Un bel po’ di visibilità gliel’hanno data ultimamente le critiche da destra legate ai corsi per insegnare alle donne straniere ad andare in bicicletta: critiche ipocrite assai, va detto, perché dietro l’accusa di emarginare i maschi celavano il fastidio per una iniziativa di integrazione. Ma sono dieci anni che il progetto “Erostraniero”, condotto dalla coop il Mantello insieme a Masci, Udi e Azione cattolica, si batte sul fronte della nuova cittadinanza e della socializzazione tra cittadini italiani e stranieri che risiedono a Carpi e nelle Terre d’Argine. E ora che la sua iniziativa portante, i corsi di Lingua e Cultura italiane, stanno per riprendere, una delle coordinatrici, la mirandolese Agnese Petocchi (nella foto), alfabetizzatrice della coop il Mantello, fa il punto sull’attività del sodalizio: «I corsi – spiega – ripartono dopo l’interruzione forzata dovuta al Covid. A Carpi saranno ospitati al civico 2 di via Trento Trieste, al Cea della scuola d’infanzia in viale Nicolò Biondo, al Circolo La Fontana di Fossoli. Ma anche nella nostra sede alla Casa del Volontariato, dove il mercoledì pomeriggio e il sabato mattina si ricevono le iscrizioni, aperte da settembre, nonché a Novi e Soliera. La ripresa avviene in tutta sicurezza – aggiunge Petocchi –, nell’osservanza dei protocolli adottati dal Centro provinciale per l’istruzione degli adulti, il Cpia».
15 Ottobre 2020
Iscrizioni già aperte, lezioni da novembre
Non solo bici: ripartono i corsi di lingua e cultura italiane di Erostraniero
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