Presentato oggi il dossier 2023 sulle attività sociali e di sostegno di Caritas e Porta Aperta

Nuove povertà in crescita: lo certifica il report della Caritas diocesana

Aumenta la richiesta di aiuto da parte delle famiglie in difficoltà economica, aumenta il numero di chi si trova a navigare nella fascia grigia che prelude l'indigenza. Il report 2023 di Caritas diocesana e di Porta Aperta di Carpi e di Mirandola, presentato questa mattina in vescovado alla presenza del vicario generale della Diocesi di Carpi, monsignor Ermenegildo Manicardi, e degli operatori nel sociale delle varie realtà diocesane, certifica un peggioramento della situazione rispetto al rapporto dell'anno precedente e suona come un campanello d'allarme per la città. "Non registriamo solo un aumento di richieste d'aiuto - ha testimoniato suor Maria Bottura, direttrice di Caritas Carpi - ma anche una situazione complessiva peggiore dal punto di vista economico di quanti si rivolgono a noi per un sostegno". 

"Ci troviamo di fronte a un costante e dammatico impoverimento delle famiglie - aggiunge a sua volta Arianna Agnoletto, presidente di Porta Aperta Carpi -; possiamo declinarlo in tanti modi e con nomi diversi ma tutti possono condurre ad un unico effetto comune: l'esclusione sociale". I numeri, d'altra parte, parlano chiaro: le famiglie che si sono rivolte alla Caritas, nel 2022 furono 974, ma sono aumentate a 1.081 lo scorso anno. Non sempre le stesse, ma con nuove numerose new entry. Le persone assistite sono state 3.173 (3 mila l'anno precedente); gli interventi 18.400 contro i 16.500 del 2022. Crescente anche l'impegno economico della Diocesi di Carpi per alleviare queste necessità: più di 105 mila euro, in parte provenienti dai fondi dell'otto per mille della Caritas itaiana, in parte da quelli della Caritas diocesana. 

A fronteggiare questa crescente emergenza sociale ci sono i 25 centri parrocchiali con i suoi più di duecento volontari, ma anche le diverse iniziative promosse in Diocesi: Centri d'ascolto, sportelli per il sostegno al disagio abitativo, l'Emporio Cinquepani che nel 2023 ha erogato più di 125 mila euro in sussidi alimentari anche grazie ai contributi di privati e (per 30 mila euro) della Fondazione Cassa di Risparmio Carpi. Oltre 3.500 i pasti erogati dall'iniziativa Tavola Amica che ha ospitato, dal gennaio 2023 al gennaio 2024 (52 settimane) 2.835 persone con problemi economici ma anche persone sole e con problemi relazionali.

(Nelle foto: la presentazione del rapporto porvertà della Caritas in Vescovado)