Ancora agitazioni sindacali nella Sanità e nella Pubblica Amministrazione. Fisi e Smart Workers Union, due sindacati autonomi, hanno proclamato scioperi nazionali che potrebbero poratare a qualche disagio. Per quanto riguarda la sanità, Ausl e Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena hanno emesso un comunicato congiunto che riportiamo integralmente: "La FISI - Federazione Italiana Sindacati Intercategoriali ha proclamato lo sciopero generale di tutti i settori pubblici e privati, ad oltranza dalle ore 00:01 del giorno 21/10/2021 alle ore 23:59 del giorno 31/10/2021. Per la giornata del 28/10/2021 l'Associazione Sindacale SMART WORKERS UNION ha proclamato lo sciopero di tutto il personale amministrativo dei comparti Scuola e Sanità e dei Medici che operano con il sistema di telemedicina. Come prevedono le norme vigenti saranno garantiti i servizi minimi essenziali e in particolare le urgenze, mentre le attività programmabili potranno subire riduzioni conseguenti all’adesione allo sciopero".
La Fisi, sindacato con sede a Eboli in provincia di Salerno, aveva già proclamato analoga agitazione a livello nazionale in concomitanza con l'adozione obbligatoria del green pass sui luoghi di lavoro. La Smart Workers Union, primo sindacato smart per il lavoro agile nato in Italia nel 2020 e senza una sede fisica, protesta invece contro il recente decreto del Ministro Brunetta che "di fatto cancella la possibilità di effettuare il lavoro agile nella Pubblica Amministrazione".
(foto di repertorio da fb)
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