Rotary Club di Carpi: il bilancio della presidenza Bernini

La recente serata conviviale della sezione di Carpi del Rotary Club, oltre a sancire il passaggio della guida del sodalizio a Marica Mestieri, ha permesso di fare il punto sulle iniziative e i service attuati sotto la presidenza di Mauro Bernini. In particolare, fra i service, sono stati ricordati la donazione al Ramazzini di un automezzo per l'assistenza domiciliare; la messa a disposizione della Croce rossa italiana, sezione di Carpi, di un nuovo defibrillatore; il sostegno alla Mensa del Povero di San Nicolò; le sovvenzioni alla Casa della Divina Provvidenza per l'accoglienza a mamme e bambini ucraini; l'invio in Ucraina di materiale sanitario; l'aiuto fornito al Centro di formazione professionale Nazareno. Sono le iniziative per le quali il sindaco Alberto Bellelli, nel suo saluto, ha parlato di un sodalizio che, prima di dare, va umilmente a chiedere che cosa serve.

L'annata della presidenza Bernini si è poi distinta per la varietà degli incontri promossi, per lo più all'insegna della valorizzazione delle eccellenze carpigiane: dalla geriatra Vanda Menon al pittore Edi Brancolini, dall'imprenditore Armando De Nigris all'ex presidente del Carpi calcio, Stefano Bonacini, al professor Pietro Marmiroli che ha spiegato come il cinema ha raccontato il cibo, a don Gabriele Brusco parroco di San Nicolò, passando per la serata che ha avuto come ospite d'onore l'assessore regionale alla Cultura, Mauro Felicori, e quelle che hanno visto l'assegnazione del Premio Alberto Pio all'imprenditore Giovanni Arletti e del premio Nicolò Biondo alla famiglia Gilioli. Nel corso della stessa serata, sono stati conferiti i riconoscimenti Paul Harris ai soci che si sono particolarmente distinti nel lavoro per il sodalizio: Elia Taraborrelli, Graziano Malagoli, Giulio Solmi e Federico Cattini. (ph. Notizie, g.c.)