Un Centro riabilitativo psichiatrico nella campagna di Budrione

Sarà materia del prossimo Consiglio comunale convocato per il 9 dicembre la concessione di un premesso di costruire in deroga al piano regolatore per la realizzazione di un Centro di riabilitazione psichiatrico a Budrione. Si tratta di un'area di poco meno di un ettaro di superficie territoriale situata in via Budrione Migliarina est, a poca distanza dalla recinzione dell'autostrada, occupata ora da uno stagno e da macchie boschive. Siamo in pieno territorio agricolo. La richiesta di ricavare nel lotto un Centro privato di riabilitazione psichiatrica da ospitare in un costruendo edificio di 110 metri quadrati servito da un altro piccolo edificio di 18 a disposizione degli animali rende dunque necessario un atto che convalidi l'eccezione. La Giunta ha ritenuto la domanda degna di considerazione in quanto motivata dalle opportunità terapeutiche rappresentate, per i pazienti, da tecniche di riabilitazione attuate fuori dall'ambiente ambulatoriale e in un contesto naturale, al quale contribuisce anche la presenza di animali utilizzati per la pet therapy. Il Centro, che si occupa in particolare di persone affette da disturbi dell'apprendimento, di pazienti autistici o con disabilità sensoriali e cognitive, opera in accordo con la Charitas e l'associazione Controvento di Modena e con l'associazione Sopra le righe contro l'autismo di Carpi. L'edificio, appoggiato su una base in calcestruzzo, sarà integrato nell'ambiente circostante, grazie anche alla copertura con erba e al rivestimento in legno. Il progetto prevede anche la rimozione di alcune installazioni provvisorie utilizzate finora come rifugio attrezzi e stalla per due alpaca.