Vallauri e Federmoda Cna insieme per creare le professionalità del sistema moda

Formare alunni in grado di inserirsi positivamente nel lavoro con competenze professionali adeguate alle richieste di un settore, come quello della moda, in continua evoluzione: è questo l’obiettivo del tavolo di lavoro che si è svolto nelle scorse settimane all’Ipsia Vallauri di Carpi tra alcuni imprenditori e imprenditrici del territorio (Giorgio Carretti, Tamara Gualandi, Gloria Trevisani, Marco Spitaleri), Roberto Bonasi di Cna Modena, il Dirigente Scolastico Vincenzo Caldarella e le docenti referenti dell’incontro, le professoresse Pignatti, Dimiddio, Pozzetti.

Un incontro che ha permesso di mettere in evidenza la necessità di profili professionali sempre più mirati, come dimostrano anche i diversi percorsi di alternanza scuola-lavoro nelle aziende tessili del distretto, figure professionali in grado di sostenere il ricambio generazionale nel mercato del lavoro e debba avvenire già a partire all’interno del percorso scolastico

“Ciò significa – hanno sottolineato gli imprenditori - ridefinire le conoscenze e competenze del profilo in uscita delle alunne e degli alunni, adattandole alle richieste di professionalità specifica delle aziende. Un percorso che passa attraverso un’adeguata formazione dei docenti, in ricaduta sulle alunne, sia tramite attività dirette in azienda. Per questo siamo a disposizione in modo da far entrare le aziende nelle scuole per attività mirate e progetti biennali, in modo da contribuire a ridurre il divario tra scuola e imprese del territorio". 

La collaborazione tra Ipsia Vallauri e aziende del territorio prenderà il via nei prossimi mesi attraverso una serie mirata di azioni. La prima consisterà nell’invio alle imprese di un questionario per capire nel dettaglio quali siano le competenze più utili al fine di rimodulare i programmi. A loro volta nelle scuole sarà prevista l’attività di esperti in grado di aggiornare i docenti sulle pratiche più moderne, a cominciare da una programmazione didattica digitalizzata, sia nella modellistica dell’abbigliamento Cad che nel disegno del prodotto moda, sempre più diffusi nel settore tessile.

“Si tratta di un progetto – ha commentato Gloria Trevisani, presidente di CNA Federmoda Modena – che rappresenta un segnale positivo per una sempre più stretta collaborazione tra scuola e impresa, utile per il rilancio del settore attraverso la formazione di competenze professionali in grado di affrontare le sfide poste oggi dal mercato”.