Voto unanime sulla mozione di Fratelli d'Italia per i non udenti: sottotitolazioni simultanee del Consiglio e linguaggio dei segni nei grandi eventi

E' stata votata all'unanimità dall'ultimo Consiglio comunale una mozione presentata da Annalisa Arletti, di Fratelli d'Italia, che impegna l'Amministrazione comunale a favorire al massimo, secondo le diverse situazioni, le persone afflitte da sordità. Questo significa in primo luogo adottare un software di sottotitolazione simultanea per chi assiste ai lavori del Consiglio comunale in remoto, con due tablet a disposizione di chi lo faccia in presenza. Ma la mozione va molto oltre, impegnando la Giunta, anche attingendo ai fondi messi a disposizione da una legge del 2018, a estendere questa attenzione ai non udenti, attraverso l'ingaggio di interpreti del Linguaggio italiano dei segni (Lis) sia per l'accesso dei cittadini ai servizi comunali che in occasione delle manifestazioni pubbliche di maggior interesse per la città, come FestivalFilosofia o la Festa del racconto. Anche in queste circostanze la mozione richiede che possano essere prestati dispositivi tablet con sottotitolazione simultanea dei quali raccomandare l'utilizzo anche a chi organizza visite guidate ai monumenti cittadini.