Nuoto

Antonelli: ''Greg è un genio, un fuoriclasse. Ora aspettiamo le acque libere poi sarà vacanza e quindi deciderà il suo futuro''

Parla l'allenatore di Paltrinieri

Fabrizio Antonelli è da qualche anno l'allenatore di Gregorio Paltrinieri. E' con lui che Greg ha messo a punto la compatibilità vasca-acque libere. Ed è con lui che ha centrato le due storiche medaglie nella vasca di Parigi che l'hanno portato a diventare il nuotatore italiano più titolato di sempre alle Olimpiadi: "Gregorio ha compiuto un capolavoro – spiega Antonelli parlando dei 1500 chiusi d'argento –. In questi quattro anni si è rimesso in discussione, cercando di cambiare, riadattarsi al cambiamento del suo fisico e agli avversari. Adesso è più freddo, accetta tutte le situazioni di gara: da questo punto di vista è maturato tantissimo".

 

"Ha disputato una gara fantastica e Finke è stato eccezionale: l'americano si è scatenato dopo aver disputato una batteria in modalità eco – dice l'allenatore di Greg –. Oggi staccarlo era impossibile e l'abbiamo capito dai 1300. Io sono onorato di allenare Gregorio: prima della partenza gli ho detto che è un genio, un fuoriclasse".

Ora l'ultima fatica per una medaglia nella 10 km nella Senna, poi per Greg sarà tempo di riflessioni sul futuro: proseguire o dire basta? "Ora aspettiamo le acque libere e poi avrà diritto a una vacanza vera al termine della quale deciderà il suo futuro", conclude Antonelli.

FONTE: Foto Giorgio Scala, Andrea Masini e Andrea Staccioli / DBM