Calcio

Bagatti: ''Io e Lazzaretti ci siamo già passati''

L'allenatore dell'Athletic alla vigilia della trasferta di Sasso Marconi

Rinfrancato dalla prestazione in Coppa Italia, mister Massimo Bagatti predica tranquillità, senza stupirsi degli alti e bassi di questo periodo, di cui sottolinea ogni difficoltà: «Predico calma nel dare giudizi ai giocatori – ha detto di fronte ai giornalisti – perché siamo ancora un cantiere in costruzione, ma dobbiamo fare presto perché i punti sono pesanti e importanti. Sono ottimista e credo che vedrete presto il vero Carpi che è quello della prima mezzora contro il Forlì. Ma ora calibrare l’allenamento è difficile. Ci sono differenze di condizione atletica e ancora non c’è amalgama di squadra. Non ha senso ora dare minuti e rischiare. Dovremo essere bravi a non far male ai giocatori perché ora gli infortuni contano doppio: non riesci ad amalgamare la squadra e costringi al tour de force altri compagni che magari non possono permetterselo». E qualcuno fermo al box c’è già: Milton Borgarello dovrebbe rientrare la prossima domenica, Luis Carrasco andrà monitorato, mentre Matteo Boccaccini ieri correva già intorno al campo dopo la lesione muscolare. Poi c’è chi sta così così, alle prese con piccoli problemi di affaticamento, come Simone Minelli e Simone Aldrovandi. E poi c’è da credergli, perché parla per esperienza personale: «Ho vissuto questa situazione col presidente Lazzaretti nel secondo anno con la Correggese. Dovevamo andare il Lega Pro e poi si rimase in Serie D. Si cambiò mezza rosa e nelle prime tre partite facemmo un punto. Ne facemmo cinque nelle prime cinque e poi se ne vinse dodici di fila e a fine girone andata eravamo a un punto dal Rimini. E a fine stagione ci giocammo la finale di Coppa Italia». Ci vuol tempo, insomma, per trovare l’identità. Anche davanti: «Ho visto che non avevo molti giocatori con caratteristiche di prima punta e così ho provato a giocare con due trequartisti ma ho visto situazioni tattiche che non mi piacevano. Ora stiamo provando con un giocatore sotto le due punte per questione di equilibrio in campo e occupazione degli spazi». E col Sasso Marconi dell’ex Lugi Della Rocca occorrerà «essere più bravi a gestire i momenti di difficoltà, il pallone e a fare pressing. Dobbiamo correre meno a vuoto e gestire meglio la palla».

PROBABILE FORMAZIONE

 

CARPI (4-3-1-2): Ferretti (03); Tosi (02), Ficola, Calanca, Togola (01); Lordkipanidze (01), Bolis,Ballardini; Serrotti; Raffini, Villanova. A disp.: Lusetti (03), Uni (02), Mele, Ruci, Barolo (03), Finocchio, Mignani (02), Minelli, Peroni (00). All. Bagatti

 

Altri convocati: Abbrandini (01),Aldrovandi.

 

Squalificati: Montebugnoli

 

Indisponibili: Boccaccini, Carrasco, Borgarello, Bruno, Pedrazzi, Crotti, Lo Curto