Le parole di mister Massimo Bagatti, Mamadou Togola (nella foto) e Milton Borgarello dopo il 3-0 del Carpi al Rimini capolista:
«Abbiamo giocato una partita intelligente – ha detto il tecnico – e dovevamo giocarla così. Il risultato è merito dei ragazzi che hanno fatto bene quello che abbiamo preparato. Giocando contro Ravenna e Rimini, squadre con grande qualità tecnica, abbiamo dovuto mettere in campo altre armi e l’abbiamo fatto bene portando a casa una vittoria meritata. Ho cercato di cambiare poco perché dovevamo fare la stessa partita di Ravenna e quindi era giusto che partisse chi aveva già provato le cose e le aveva messe in pratica perché sapevo che tatticamente la partita sarebbe stata fatta bene». Sui play-off: «Prima della partita avevo visto che il Ghiviborgo aveva pareggiato e quindi eravamo salvi. Quando sono tornato non era proprio così, per cui ero già contento e sapevo che i ragazzi avrebbero fatto una buona partita. Dobbiamo giocarle tutte al massimo delle possibilità e poi vedremo cosa accadrà. Quando una squadra è consapevole dei suoi pregi e dei suoi limiti riesce sempre ad esprimere il massimo del suo potenziale. In queste ultime 12 partite abbiamo fatto 25 punti. Ravenna Rimini e Lentigione hanno qualcosa in più a livello di qualità ma noi potevamo fare qualcosa in più e lo stiamo dimostrando».
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Togola: «Cerchiamo di conquistare qualcosa che ci meritiamo da tempo – ha detto l’esterno – e abbiamo perso durante l’anno. Il mister ci è stato di aiuto a superare la brutta partita di Milano. Ci siamo uniti e abbiamo cercato di superarla tutti insieme e ci siamo riusciti. Nel nuovo ruolo mi sono stati di grande aiuto i compagni e il mister che mi ha parlato tanto. Hanno creduto in me e dovevo per forza fare bene per dargli soddisfazione».
Borgarello: «Abbiamo fatto una grande prestazione – ha detto il centrocampista – contro la miglior squadra del campionato. Ravenna ci ha dato una grande consapevolezza e abbiamo affrontato la gara forte con umiltà. Ora la testa al Ghivizzano che sarà un’altra partita difficilissima. In questi ultimi due mesi stiamo facendo un grande campionato. Ora ho ritrovato la condizione, devo continuare a lavorare con i compagni che sono eccezionali. Fisicamente stiamo bene, lavoriamo bene e il lavoro paga sempre».
