Pomeriggio da incorniciare per Lorenzo Mora, che ai Mondiali di Abu Dhabi mette al collo la sua prima medaglia iridata con la 4x50 mista mista e si qualifica per la finale dei 50 dorso individuali con il quarto crono delle batterie. Il ventitreenne carpigiano - tesserato per Fiamme Rosse e Amici Nuoto Modena, allenato da Bastelli e già ottavo nei 100 - conclude con la terza prestazione personale di sempre in 23"13. «Mi sto riscoprendo velocista e questa cosa mi piace - spiega Mora - Un'altra finale e domani non bisognerà sbagliare nulla». Il più veloce delle batterie e uomo da battere in finale (domenica 19 ore 16:35) è il russo Samusenko in 22"74, con Lorenzo che farà di tutto per giocarsi un posto sul podio.
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In attesa della finale dei 50 di domenica, il campione carpigiano mette al collo la prima medaglia ad un Mondiale centrando il bronzo con la 4x50 mista mista (ovvero 4 stili nuotati da due uomini e due donne). Con il suo 23”26 nella frazione d’apertura a dorso, Lorenzo lancia la corsa di bronzo dei compagni Nicolò Martinenghi (25"60), Elena Di Liddo (24"91) e Silvia Di Pietro (23"50), che chiudono in 1'37"29 alle spalle dell'Olanda, campione europea e primatista mondiale, e degli Usa campioni uscenti. L'Italia torna così sul podio iridato della specialità sette anni dopo il terzo posto griffato a Doha 2014 da Niccolò Bonacchi, Fabio Scozzoli, proprio Di Pietro ed Erika Ferraioli. «Ho nuotato un 50 sui miei standard. Sono stati bravi i miei compagni a completare l'opera nel migliore dei modi», commenta serafico Lorenzo Mora.
(foto G. Perottino / DBM)
