Pallamano Serie A Beretta

Carpi beffato da Bolzano all’ultimo secondo

Il flash finale è lo stesso della sconfitta con Merano all’ultimo pallone, quello che l’implacabile Dean Turkovic (9 sigilli per lui) mette alle spalle di Jan Jurina a 4 secondi dalla fine scagliandolo all’angolino basso. Il numero uno carpigiano si mette le mani in faccia, il Bozen festeggia (giustamente) come se avesse vinto la Champions a metacampo. Finisce 24-23 per gli altoatesini alla Vallauri, una gara che la Pallamano Carpi ha a lungo cullato di poter fare sua per dare un altro colpo di gas su Albatro e Rubiera, ancora sconfitte.

(prosegue sotto)

 

La gara è fra le più tirate viste quest’anno alla Vallauri. Si va di botta e risposta per tutto il primo tempo: Bozen stacca sul 5-3, Carpi la sorpassa sul 7-6 e va anche sul +3 (12-9) a 5’ dal riposo fino al 14-13 dell’intervallo, firmato da uno spettacolare alley-oop di Erik Udovicic. Stesso ascensore nella ripresa con la truppa bianconera che tiene il vantaggio (16-14 e 17-16) fino ai 10’ finali, quando gli ospiti tentano la fuga (22-20), subito annullata dalla doppietta di Andrea D’Angelo dall’angolino (22-22). Quando il rigore di capitan Luigi Pieracci si infila nel sette (23-20) e Jurina alza il muro su Turkovic a 3’ dalla fine, Carpi ha in mano la palla del possibile +2 che però non sfrutta per un blocco in attacco irregolare fischiato a Marco Beltrami. Immediata la ripartenza bolzanina premiata da Martin Sonnerer per il 23 pari. La volata finale è da infarto: Miljan Eric (sontuoso con 7 reti) spara alto il possibile nuovo vantaggio a 1’10” dalla fine, ma sull’altra sponda Filippo Pasini perde palla. Mancano 40”, è l’occasione che Carpi aspettava, coach Serafini chiama il time out a 20 secondi dalla chiusura per organizzare l’azione da 2 punti con la sua squadra sotto “passivo”. Lo scambio centrale libera Francesco Ceccarini, caricato fallosamente. Non per gli arbitri che fischiano il “passivo” e così con due passaggi il Bozen innesca la corsa di Turkovic che a 29’56” batte Jurina per la beffa più atroce. Per Carpi comunque tanti appalusi, per la coppia arbitrale Bocchieri-Scavone c’è invece la rabbia veemente di coach Serafini che non le manda a dire.

 

CARPI-BOZEN 23-24

(primo tempo 14-13)

CARPI: Jurina, Girolamodibari, Pieracci 4, Marsan 2, D’Angelo 2, Bonacini, Soria, Haj Frej, Ben Hadj, S. Serafini, Eric 7, Beltrami, Sortino, Giannetta 1, Boni 3, Ceccarini 4. All. D. Serafini

BOZEN: Hermones Silva, Sonnerer 2, Ladakis, Walcher, Pasini 4, Wiedenhofer, Rottensteiner, Mathà 1, Niksiar, Udovicic 6, Turkovic 9, Trevisiol, Gligic 1, Gasser, Mizzoni 1. All. Sporcic.

Arbitri: Bocchieri-Scavone

 

Le gare della 10^ giornata

 Rubiera-Trieste 26-34, Carpi-Bozen 23-24, Cassano-Albatro 25-16, Sassari-Fasano 27-29, Brixen-Eppan 39-34, rinv. 8/12 Conversano-Pressano, rip. Merano.

Classifica

Fasano 17, Brixen 14, Conversano * e Sassari 13, Pressano * 11, Merano 10, Eppan e Bozen 9, Cassano 8, Trieste 6, Carpi 4, Albatro e Rubiera 2.