Pallamano Serie A Beretta

Carpi beffato, la classifica dice ancora zero

Bianconeri sconfitti in volata da Merano

Quando la beffa bussa alla porta a 8 secondi dalla fine, allora vuole dire che sarebbe potuta finire molto diversamente. La Pallamano Carpi avrebbe meritato di cancellare la casella “zero” dalla sua classifica, ma la sconfitta subita in volata 33-32 alla Vallauri con l’Alperia Merano (terza su tre gare) vale comunque un applauso alla squadra di Davide “Stecca” Serafini. E il racconto, degno della miglior Agatha Christie, vale la pena farlo dagli ultimi 4 folli minuti, in cui le due squadre arrivano dopo break e controbreak da brividi. Carpi arriva agli ultimi 4 giri di orologio sul -1, con un immenso Josip Marsan (per lui saranno 10 timbri) che alla sua maniera, librandosi in volo, firma il 29-29. Poi è la palla rubata da Daniele Soria e messa dentro in contropiede da Gabriele Sortino a valere l’ennesimo sorpasso biancorosso (30-29). Ma il meglio deve ancora venire: per una difesa in area di Luigi Pieracci arriva il rigore del 30 pari meranese a 2’30”, poi un siluro di Francesco Ceccarini riporta Carpi sul +1 (31-30), altra difesa in area di Pieracci e altro rigore, con Juan Pablo Cuello implacabile nel battere Jan Jurina. Lì sale in cattedra il portiere ospite Riccardo Meletti, 18enne modenese doc ed ex Pallamano Modena, che dice di no a Ceccarini e da il la al sorpasso altoatesino con la percussione a sinistra di Bogdan Petricevic. Serafini chiama time out e all’uscita ancora Marsan prende l’ascensore per infilare il 32 pari che sembra quello definitivo a 18” dalla sirena. Carpi non ha fatto i conti con Viktor Bergklint, che chiude uno scambio al volo a 8 secondi dalla fine per il 33-32, mentre sulla ripartenza disperata biancorossa le due bordate di Ceccarini e Sortino trovano un Meletti ancora strepitoso, che impedisce a Carpi di prendersi almeno un punto strameritato. Un finale amarissimo, arrivato al termine di una gara in equilibrio nel primo tempo (17-15 Merano) e che Carpi con due strappi poderosi a inizio ripresa aveva condotto sul 25-21 a 14’ dalla fine, quando i 4 gol di fila di Marco Beltrami (6 per lui alla fine) sembravano aver scavato il solco. Poi il finale da pazzi che non cancella i passi in avanti di Carpi, attesa sabato 2 ottobre dalla durissima trasferta sul campo di Sassari.

 

Grande amarezza nelle parole di Beltrami. “È un grosso peccato perché ci tenevano tanto a vincere. È dai primi di agosto che lavoriamo sodo per provare a fare un campionato all’altezza, ma probabilmente è l'esperienza quella che ci è mancata nella fase finale della partita”.

CARPI - MERANO 32-33

CARPI: Jurina, Pieracci 4, Marsan 10, Lamberti, D’Angelo 1, Malagola, Haj Frej, Soria, Bonacini, Ben Hadj Ali, S. Serafini 2, Eric 3, Beltrami 6, Sortino 2, Boni, Ceccarini 4. All. D. Serafini.

MERANO: Meletti, Cascone 1, A. Freund 3, M. Prantner 1, Visentin 1, A. Stricker 1, Coppola, Bergklint 5, Martelli, F. Freund, Petricevic 2, Durnwalder, Gai, L. Stricker 10, Cuello 9. All. J. Prantner.

Arbitri: Nicolella-Schiavone

Note: primo tempo 15-17

 

Le altre gare: Conversano-Cassano 20-15, Rubiera-Albatro 26-25, Sassari-Brixen 25-24, Eppan-Bozen 34-34, Trieste-Fasano 25-26, riposa Pressano. Classifica: Conversano e Fasano 6, Brixen, Merano, Eppan e Sassari 4, Pressano e Bozen 3, Rubiera 2, Trieste, Carpi, Cassano e Albatro 0.