Calcio

Carpi, c'è la big Pistoiese: ''Serve ritmo, sarà una bella partita''

Le oltre 150 presenze in B di Citro, e la decina di Davì e Barbuti. Le 300 e passa apparizioni in C di Citro e le 220 di Urbinati, e via così discorrendo: la Pistoiese che sarà ospite del Cabassi domenica 16 alle ore 15 assomiglia più ad un album dei desideri che a una vera squadra di Serie D. Il confronto con la realtà ha restituito una statistica perlomeno bizzarra, con la miglior difesa del campionato, soli due gol subiti, e il peggior attacco con quattro realizzati. In settimana si sono pure addensate turbolenze sulla testa del tecnico Emmanuel Cascione, che a Carpi si gioca molto. Un ostacolo insidioso sulla strada di Alessandro Calanca e compagni: «Sulla rosa della Pistoiese c’è poco da dire – ci dice mister Massimo Bagatti – perché sappiamo benissimo che sono giocatori che hanno fatto categorie superiori. Ha la miglior difesa, ma non ha buoni numeri in attacco perché una squadra così nessuno la affronta a viso aperto e quindi sono partite chiuse in cui gli avversari pensano più a difendersi. Il Carpi non sarà mai una squadra attendista, ma proverà a fare la partita, poi ci sono gli avversari che vorranno fare le stesse cose. Per giocare bene bisogna essere in due e penso che ci sia tutto perché sia una bellissima partita».

 

QUESTIONE DI RITMO

Tremano le vene ai polsi nel leggere la rosa della Pistoiese, ma un dato balza subito all’occhio: una media di sei anni di differenza tra i sette over di movimento. Potrebbe aver un peso sulla lunghezza dei novanta minuti e il Carpi vorrebbe farla valere: «La nostra è una squadra che lavora sul ritmo. Dico sempre ai ragazzi che chi va più forte ha più possibilità di portare a casa punti, quindi dobbiamo sempre avere il ritmo più alto degli avversari. Ma ci sono anche gli avversari che vogliono fare lo stesso, quindi a volte riesce e a volte no. Speriamo che ci riesca il più delle volte. I ragazzi stanno bene e si sono allenati bene. C’è voglia che arrivi presto la partita che è importante, bella e con fascino perché si affrontano due piazze importanti che hanno fatto la Serie A. Ci arriviamo nelle condizioni migliori. Metterò in campo i giocatori che ho visto meglio in settimana e chi mi possa dare più intensità e corsa, poi ci saranno altri cinque che entreranno e faranno la differenza. Questo è un gruppo solido, compatto ed equilibrato. Mi danno tutti grande disponibilità e sono tutti bravi». E non basterà il blasone dell’avversario per intimorirlo: «Ogni partita è importante e i risultati dimostrano che tutte le gare in questo girone sono difficili, sia che tu giochi con la prima che con l’ultima. Abbiamo rispetto di tutti e paura di nessuno. Sappiamo che ci devono essere miglioramenti perché giocando insieme i giocatori migliorano dal punto di vista fisico, tecnico e tattico. Domani è una partita che affrontiamo con le nostre idee, mettendo in campo quello che facciamo durante la settimana». 

(segue)

 

LA FORMAZIONE

Dovrebbe farcela Matteo Boccaccini, in settimana a ritmo ridotto per un affaticamento. Fuori rimangono solo Gianluca Laurenti e Pietro Crotti, per un riacutizzarsi dei loro problemi muscolari, e KaurKivila, febbricitante. L’undici dovrebbe essere confermato rispetto alla vittoria con il Forlì. La partita tra Carpi e Pistoiese si giocheràdomenica 16 ottobre alle ore 15 (biglietteria aperta dalle ore 10 fino alle 15:30). Atteso un centinaio di tifosi ospiti. Arbitrerà la gara Gianluca Catanzaro di Catanzaro, gli assistenti saranno Manfredi Scribani di Agrigento e Davide Di Dio di Caltanissetta. 

CARPI (4-3-1-2): Balducci;Casucci, Boccaccini, Calanca, Navarro; Beretta, Yabrè, Ranelli; Cicarevic; Arrondini, Sall. Altri convocati: Lusetti; Cestaro, Dominici, Laamane, Sabattini, Ferraresi; Semprini, Bouhali, Olivieri; Villa, Mollicone. All: Bagatti