«Partire bene, partire forte e prendere subito fiducia»: è la ricetta di mister Matteo Contini per affrontare la semifinale play-off di domenica 14 maggio al Cabassi contro il Real Forte Querceta. «Dovremo capire i momenti della partita – ha detto il tecnico in sede di presentazione della gara – perché sicuramente ci saranno momenti in cui ci sarà da soffrire e occorre essere bravi a farlo tutti quanti insieme. Dovremo rifiatare quando sarà necessario e essere cinici nello sfruttare le occasioni che ci capiteranno. Dobbiamo essere più bravi senza palla rispetto alla partita di campionato, vincere tante seconde palle e non sbagliare in uscita perché farà la differenza».
REAL FORTE, DI NOME E DI FATTO
L’avversario aveva già reso vita dura al Carpi nella gara di ritorno della stagione regolare, terminata 0-0: «E’ una squadra strutturata – continua Contini – che sa palleggiare, con giocatori tra le linee che fanno la differenza, costruita bene con ottime individualità. Se è arrivata a due punti da noi vuol dire che ha grande qualità, ha grande merito e nell'ultimo periodo ha vinto tante partite con una rimonta incredibile. Quindi bisogna essere concentrati». Nelle sue parole anche l’orgoglio di aver centrato l’unico obiettivo possibile dopo la crisi di metà stagione: «E’ una bella partita da affrontare. Siamo arrivati a questo punto della stagione a giocarci meritatamente questi playoff, dopo aver passato anche un momento di difficoltà. Abbiamo voluto questa partita in casa perché abbiamo bisogno sicuramente dei nostri tifosi che ci hanno sempre sostenuto dall'inizio alla fine, in qualsiasi momento. Abbiamo bisogno di tutti in questa partita. Ringrazio anche la società dal presidente all’addetto stampa che ci hanno dato la serenità per arrivare a questo momento. Siamo pronti per questa partita, poi il verdetto verrà deciso dal campo. Gli avversari sono bravi e forti e ma noi vogliamo cercare di ottenere il massimo. In una partita da 120 minuti non dobbiamo stare a guardare il piccolo vantaggio che ci dà l’avere a disposizione due risultati su tre».
VERSO LA DIFESA A TRE
Recuperati Sall e Beretta, che saranno a disposizione in panchina, «l'unico che sarà sicuramente assente è Navarro – conclude il tecnico – ma tutti gli altri, con i loro dolori e i loro acciacchi si sono resi disponibili e li ringrazio, perché c’è qualcuno che ha tirato a lungo la carretta ma ha voglia di essere presente. Se partiranno dall'inizio, se entreranno o se andranno in tribuna fa poco la differenza. Ho ancora più di un dubbio per la formazione. Sicuramente chi giocherà darà il massimo, e dovrò fare anche delle scelte nell’ottica dei 120 minuti. Quindi devo valutare alcune situazioni. In settimana abbiamo lavorato sia sulla difesa a tre che a quattro. Dipenderà anche da come giocano. Non è detto che giochino 4-3-1-2, perché l’ultima partita hanno giocato con il 4-4-2. Abbiamo preparato entrambe le situazioni, poi i ragazzi devono essere liberi di giocare, di poter sbagliare, di fare la loro partita con la serenità che non è mai mancata a questo gruppo». Il fischio d’inizio è previsto al Cabassi per le 16 e verrà dato da Lorenzo Massari di Torino, assistito da Ares Beggiato di Schio e Riccardo Liotta di San dona' di Piave. Tagliandi disponibili presso la biglietteria dello stadio dalle ore 10 alle 16,30. In caso di parità al termine dei 90 minuti si giocheranno due tempi supplementari da 15 minuti. Se la parità dovesse persistere, la spunterà la squadra meglio piazzata in classifica, e quindi il Carpi. In caso di passaggio del turno, i biancorossi troveranno in finale (domenica 21 maggio alle ore 16) la vincente di Pistoiese-Corticella, in Toscana in caso di vittoria dei primi, al Cabassi in caso di impresa dei bolognesi.
Questa la probabile formazione del Carpi (3-5-2): Balducci; Boccaccini, Calanca, Varoli; Sabattini, Ranelli, Yabrè, Olivieri, Dominici; Arrondini, Castelli. Altri convocati: Kivila, Lusetti, Ferretti; Cestaro, Laamane, Casucci; Cicarevic, Bouhali, Laurenti, Beretta; Sall, Stanco, Mollicone. All. Contini