Dopo quasi un mese dalla sfida al Lentigione dello scorso 22 dicembre, il Carpi si rituffa nel campionato di Serie D. All'esordio nel 2022, i biancorossi saranno ospiti mercoledì 19 (ore 14:30) dell'Aglianese nel replay della gara non omologata per errore tecnico dell'arbitro (finì 2-2 lo scorso 5 dicembre). Alla vigilia è il mister biancorosso Romulo Togni a presentare la sfida.
Mister Togni, come arriva il Carpi a questa ripresa del campionato?
«Deve arrivare pronto, come sempre quando c’è da giocare. Dobbiamo essere consapevoli che sarà una stagione in cui il virus potrà dare ancora fastidio, ma bisogna essere pronti anche a questi inconvenienti».
Com’è stato questo mese di lavoro senza gare ufficiali?
«Abbiamo deciso di fermare e curare quelli che si stavano trascinando problemi fisici come Borgarello, Calanca, Aldrovandi, Bolis, che sennò avremmo perso tra un mese. Borgarello è rientrato da una settimana, Calanca e Aldrovandi invece non sono ancora pronti, come Bolis. Abbiamo avuto tre casi di Covid, ma in paragone ad altre squadre sono pochi perchè la società è ben organizzata e ha lavorato bene per contenere il contagio. Però ho lavorato con 13-14 giocatori per 10-12 giorni, ma non è un alibi e dobbiamo essere pronti».
L’Aglianese è reduce dal 3-0 subito domenica a Lentigione.
«Alla squadra ho chiesto l'umiltà di andare e correre più di loro perchè sono una squadra matura, che l’anno scorso ha fatto un campionato di vertice e non sarà una partita facile. Hanno buoni giocatori e un bravo allenatore».
Galardi non è stato tesserato, ma il mercato riaprirà.
«Ragiono con la società, ma da allenatore devo avere la testa sul campo e ai giocatori che ho. Sono contento dei giocatori che ho, poi con la società valuteremo il mercato».
Quale scatto ti aspetti dalla squadra dopo un mese di lavoro?
«Uno scatto a livello fisico e di identità nell’andare sempre in avanti. Ho cercato di allenare l’aspetto fisico che è necessario ad avere aggressività. Poi serve il coraggio di affrontare le situazioni della partita senza pensare troppo. Con il Lentigione lo abbiamo fatto a sprazzi, adesso voglio vedere a che punto siamo anche se ci siamo allenati in 13-14».
(prosegue sotto)
L’emergenza è in mezzo al campo, dove dopo le partenze di Serrotti e Ballardini e con Bolis squalificato restano Borgarello, Muro e Lordkipanidze.
«Lord può fare qualsiasi ruolo per fisicità e disponibilità di corsa, tranne il terzino destro. Per come ragione io, a centrocampo c’è più bisogno di ordine, ma nella mia testa lui è un centrocampista. Come Muro, è un talento che va lavorato, sono due giocatori importanti per me, ma sono 2001 e devono crescere. Borgarello sta rientrando dalla pubalgia, poi c’è Bruno che è un 2003 molto interessante, non è stato utilizzato finora ma non ho problemi ad utilizzarlo se ho bisogno. I dubbi che ho sono lì, ho due maglie per quattro giocatori e non dimentichiamo che giochiamo anche domenica e devo stare attento a gestirla bene».
Crotti è pronto per essere inserito nelle rotazioni?
«Mi ha dimostrato subito grande intelligenza calcistica per un 2002, ha sempre fatto il terzino ma può fare il quinto, ha gamba e fisico. Lui voleva giocare di più ma per me è un giocatore che può essere utilizzato».
Montebugnoli va ormai considerato a tutti gli effetti un difensore centrale?
«Ho bisogno di velocità in quel ruolo e lui me la dà».
Walker come sta?
«E’ un giocatore fisicamente e per come si muove da categoria alta alta, ma deve capire che c’è anche la fase difensiva, non dico andare a pressare ma almeno il posizionarsi bene per dare una mano alla squadra. Deve migliorare quell’aspetto perchè tecnicamente, tatticamente, fisicamente è già pronto anche per le categorie superiori».
DAL CAMPO
Bolis (che è anche squalificato), Aldrovandi e Calanca sono out. In difesa giocheranno quindi Di Emma, Boccaccini e Montebugnoli, con Ghizzardi e Togola sulle fasce. A metà campo è sicuro di una maglia Lordkipanidze, con ballottaggio Borgarello (favorito)-Muro al suo fianco. Davanti probabile conferma per Siviglia e Villanova alle spalle di Raffini, con Walker pronto a subentrare.
