Inizia dal Cabassi il mini campionato con finestra sui play-off in cui il Carpi è chiamato a difendere, magari migliorandolo, il quinto gradino occupato, ultimo valido per l’ingresso ai play-off. Al cospetto del Fanfulla, a sua volta coinvolto nella corsa, ci sarà da ritrovare l’attacco smarrito: «Nelle ultime gare siamo stati un po’ più quadrati ed equilibrati – ha detto mister Matteo Contini – e abbiamo incontrato squadre difficili da affrontare. Nell'ultimo periodo i giocatori davanti si sono sempre alternati per necessità, ma se non fai gol non vinci. In alcune partite bisogna dare atto alla bravura degli avversari, in altre magari c’è stata qualche nostra scelta sbagliata negli ultimi 30 metri. Dobbiamo migliorare sia lì che in altre fasi. In questi giorni abbiamo avuto un po’ di tempo per lavorare. Speriamo che i ragazzi ritrovino il gol già da questa partita». Almeno dieci le squadre che si giocano i tre posti liberi lasciati dalle lepri Giana e Pisotiese: «I ragazzi sono consapevoli che mancano sei partite e non si può più sbagliare perché non c'è più tempo per recuperare. Ci sono tanti scontri diretti nei quali ci giochiamo tanto. Vogliamo fare il massimo per cercare di raggiungere più punti possibili sapendo che anche dietro siamo tutti in un fazzoletto e quindi bisogna stare attenti. Faremo di tutto per stare dentro ai play off e sappiamo di essere padroni del nostro destino. Possiamo ancora scrivere qualcosa di importante in queste sei partite». Delle possibili rivali cita Corticella e United Riccione, ma «è un campionato talmente strano che se qualcuno da dietro fa un filotto si ritrova a guardare i play off. Quindi noi dobbiamo guardare solo a noi stessi».
FANFULLA DA INTERPRETARE
Nelle ultime nove apparizioni, il reparto d’attacco ha segnato solo due reti, l’ultima delle quali ad opera di SasaCicarevic, capocannoniere del lotto. Il montenegrino è stato escluso dai titolari nelle ultime tre gare, un sacrificio sull’altare dell’equilibrio invocato da Contini: «E’ stata una scelta tattica con l’intenzione di farlo entrare perché è un giocatore che ha grandissime qualità. Poi magari le partite si incanalano in altre direzioni e ho dovuto fare altre scelte. Con la Correggese eravamo in emergenza dopo un quarto d'ora e i cambi sono stati dettati da infortuni e crampi. Domenica su un campo del genere e mentre stavamo soffrendo ho messo un giocatore più fisico che mi attaccava gli spazi. Ma il ragazzo si sta allenando bene, è un giocatore che con la testa giusta può fare la differenza, sia dall’inizio che dalla panchina». Sul Fanfulla: «E’ un avversario strutturato, fisico, che occupa bene gli spazi del campo perché dà sempre ampiezza. Palleggia da dietro e davanti ha giocatori di categoria molto forti. Sicuramente ha incontrato delle difficoltà ma ha sempre perso negli ultimi 20 minuti, quindi le partite le ha giocate. Ci sarà da lottare e da interpretare. Dovremo avere l'atteggiamento giusto dall'inizio, come abbiamo fatto nelle ultime due, perché troveremo una squadra che viene qua a giocarsi tanto». Sei partite utili anche a definire il futuro dei giocatori: «Ho detto loro che le squadre per l'anno prossimo si fanno nelle ultime sette-otto giornate di questa stagione, quando osservatori e dirigenti vanno a vedere. Sono quelle che rimangono più impresse. Ma i ragazzi vogliono fa bene per dare un proseguo all'ottimo inizio di stagione con un rush finale all'altezza».
BERETTA IN DUBBIO
Fuori Bouhali e Stanco, l’unico dubbio pare essere legato alla presenza o meno di Beretta, che in settimana avrebbe subito un altro colpo alla solita spalla: «Sto valutando perché non sappiamo se recupera dal problema». Il tecnico tiene «in grande considerazione la difesa a tre perché dietro hanno fatto veramente bene», ma l’impressione è che si torni a quattro. A centrocampo si rivedranno i due mediani e davanti Arrondini verrà supportato da una trequarti formata da Beretta e Sall sugli esterni e Laurenti al centro. Se il primo non ce la dovesse fare, avanza Casucci con l’ingresso di uno tra Navarro e Sabattini. Il fischio d’inizio è previsto per domenica 2 aprile alle ore 15 al Cabassi e verrà dato da Pietro Campazzo di Genova, coadiuvato da Luca Trusendi di Genova e YassineElHamdaoui di Novi Ligure. Biglietteria dello stadio aperta nel giorno della gara a partire dalle ore 10 e fino alle 15:30.I tifosi del Fanfulla prenderanno posto nella Curva ospiti.
CARPI (4-2-3-1): Balducci; Casucci, Boccaccini, Calanca, Dominici; Ranelli, Yabrè; Beretta, Laurenti, Sall; Arrondini. Altri convocati: Ferretti, Kivila, Lusetti; Cestaro, Laamane, Navarro, Sabattini, Varoli; Cicarevic, Olivieri; Castelli, Mollicone. All. Contini
