Pallamano Serie A Beretta

Carpi gladiatorio, la sfida salvezza inizia col piede giusto

Espugnata Rubiera 23-24, sabato 21 gara 2 al Vallauri

E’ un Carpi formato gladiatorio quello che sbanca 24-23 il PalaBursi di Rubiera e fa un passo forse decisivo verso la salvezza in Serie A. Gara-1 del primo turno playout è un saliscendi mostruoso per la truppa di “Davide “Stecca” Serafini, che gioca un primo tempo al limite della perfezione, chiuso avanti addirittura di 8 reti, poi si spegne nei primi 20’ della ripresa finendo sotto e nel finale punto a punto arriva sull’orlo del baratro (sotto 23-21) a 3’ dalla fine, ma con un sontuoso break finale di 3-0 ammutolisce l’impianto reggiano. Ora sabato 21 alle 19 alla Vallauri con un successo sarà salvezza, altrimenti ci sarà una seconda chance in gara-3 sempre in casa domenica alle 19, mentre nell’altra sfida Albatro-Eppan è terminata 26-26. 
L’avvio di Carpi è convincente, con un Niko Kasa (saranno 10 i suoi gol) che marca subito il territorio. I bianconeri scappano dal 3-2 fino all’8-3 al 17’ poi ci pensano Gabriele Sortino da posizione angolata, ancora Kasa e Francesco Ceccarini ad allungare (11-4), con i reggiani che segnano solo 4 reti in 22’, di cui 2 su rigore, stritolati dalla difesa carpigiana. Il 14-6 del riposo sembra già una sentenza, ma Rubiera della ripresa ha uno spessore diverso. Al 47’ il Secchia con un parziale di 12-3 l’ha addirittura ribaltata ed è avanti 18-17, con Marco Beltrami espulso per un fallo su Bonasi. Si comincia a giocare punto a punto, anche se il nuovo allungo di Rubiera con Oleari (2) e Patroncini al 57’ fino al 23-21 sembra mettere fine a ogni speranza. Ma Carpi ha un super Miljan Eric che fa tutto da solo, accorcia a -1 e prende anche i 2’ di un avversario. A Pagano tremano le gambe e perde la palla del nuovo possibile +2, Kasa lo punisce e illumina per Eric che impatta a 2’ dalla fine. Nuova grande difesa bianconera e altra palla persa da Pagano, con Serafini che chiama time out a 1’ dalla fine. Lo schema libera centralmente Kasa che punisce, andando a esultare sotto la curva carpigiana per il 24-23, poi l’ultimo assalto rubierese si spegne su uno sfondamento fischiato su Sortino che regala a Carpi un successo d’oro.

(prosegue sotto)

 

SECCHIA RUBIERA - CARPI 23-24

RUBIERA: Voliuvach, Salati, Rivi, Bartoli D., Benci, Bortolotti, Versakovs 8, Santilli, Oleari 6, Cavina, Bartoli R. 3, Bonassi, Hila, Pagano 3, Patroncini 3, Garau. All.: Galluccio.
CARPI: Jurina, Bonacini, Haj Frej, Rossi, Pieracci, Mars’an, Soria, Ben Hadj, Serafini 2, Eric 3, Kasa 10, Beltrami 4, Sortino 2, Boni, Ceccarini 3, Solmi. All.: Serafini.
Arbitri.: Passeri e Rinaldi.
Note: sette metri: Rubiera 3/3, Carpi 5/5. Minuti di Esclusione: Rubiera 10, Carpi 12. Espulso per gioco violento Beltrami al 47’.