Mercoledì di campionato per il Carpi, che alle 14,30 riceve al Cabassi un Prato che naviga a -9 dai biancorossi ma che sul campo ha solo 3 in meno di Calanca e compagni per la penalizzazione e una gara persa a tavolino che aveva vinto: «Mi aspetto una partita complicata, contro una squadra che è ben organizzata, che gioca, è propositiva, non dà punti di riferimento e ha giocatori bravi – dice mister Matteo Contini alla vigilia –. Sarà una partita complicata che dobbiamo essere bravi a leggere sennò potremmo andare incontro a delle difficoltà. Per come giocano, qualcosa lasciano soprattutto nelle ripartenze, quindi abbiamo lavorato per organizzarci nel modo migliore possibile».
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Che scorie ha lasciato il 3-3 di Sant’Angelo?
«Mi aspetto le solite applicazione e determinazione che non sono mancate neanche domenica, quando abbiamo fatto un ottimo primo tempo. Portiamoci le cose positive di quella gara, la prima in cui il Carpi è riuscito a reagire ad uno svantaggio andando anche avanti. Significa che caratterialmente questi ragazzi stanno migliorando, anche se il 3-3 fa ancora male perché abbiamo perso 2 punti ma siamo carichi per dare il massimo e fare una grandissima prestazione col Prato. Bisogna usare la testa, perché chi giocherà anche domenica andrà in fatica».
Come stanno Ranelli, Cicarevic, Balducci e Navarro?
«Balducci non recupera perchè ha ancora male al ginocchio, ritroviamo Raul che viene in panchina e può essere utile, Cicarevic è ancora più bello dopo la botta che ha preso al naso quindi sta benissimo, mentre Ranelli è ancora indisposto».
Mancherà anche Beretta per squalifica, un’assenza che complica il puzzle degli under: toccherà a Olivieri?
«Olivieri è un ragazzo che sa giocare a calcio, con due ottimi piedi, un giovane a cui manca la partita ma se giocherà sicuramente darà il massimo. Se adesso è 70 ci darà 70, ha voglia di entrare e mettersi in mostra, sono fiducioso».