Pallamano Serie A Beretta

Carpi perde gara 2, stasera la sfida decisiva

Il derby infinito fra Carpi e Rubiera deve durare un altro tempo, il terzo e ultimo in programma oggi alle 19, ancora alla Vallauri. Sarà gara-3 a decidere il primo turno dei playout, dopo che i reggiani ieri hanno restituito ai bianconeri il successo esterno di un punto subito mercoledì al PalaBursi. Il 26-25 con cui la squadra di Luca Galluccio si è imposta nella gara che poteva dare a Carpi la salvezza sembra uscito dal pugno di uno sceneggiatore seriale, che ha scelto lo stesso identico copione di gara-1, invertendo i protagonisti. La partenza lanciata reggiana, la rimonta carpigiana e il finale punto a punto questa volta hanno premiato il Secchia e stasera saranno 60’ decisivi: chi vince si salva (in caso di parità supplementari e rigori), chi perde gioca il secondo turno playout contro la sconfitta dell’altra incredibile sfida Eppan-Albatro, che dopo due pari (24-24 e ieri 26-26) oggi alle 15,30 vivrà gara-3 ancora in Alto Adige.

Il brutto avvio di Carpi, senza Josip Marsan che mercoledì si è infortunato di nuovo al braccio fratturato, fa da specchio alla qualità rubierese, con Oleari che al 5’ ha già firmato il +4. Le ali bianconere non trovano spazio lateralmente e devono andare per vie centrali, così al 10’ Francesco Ceccarini realizza il 4-7 e poi Niko Kasa trova anche il -2, ma i reggiani allungano e chiudono la prima frazione avanti 17-12.

Serafini a inizio ripresa opta per Giacomo Boni al posto di uno spento Gabriele Sortino e il volto bianconero è diverso, con Kasa che trova il pari al 18’ mentre nell’azione successiva Marco Beltrami firma il primo vantaggio della gara (21-20). Sulla ripartenza però uno scontro a palla lontana tra il pivot bianconero e Vaversakovs termina con un cartellino rosso comminato ad entrambi, costretti a saltare gara-3. Le grandi parate di Flavio Bonacini e il solito Kasa (12 alla fine per lui) dipingono addirittura il +2 carpigiano, ma è un allungo effimero. Rubiera cambia modulo in difesa, disponendosi con un 5+1: Galluccio catechizza Garau sulla marcatura diretta a Kasa. Rubiera su rigore pareggia (24-24) a 3’ dalla fine. Sortino e Miljan Eric falliscono il +1 che invece trova Rubiera (25-24). Il solito Kasa pareggia al 28’28”, ma Rubiera rimette la testa avanti grazie a Pagano (26-25) e Carpi nei 30” finali non riesce con Eric (tiro fuori) a trovare il pari che sarebbe valso la salvezza. Così per il derby infinito c’è un terzo tremendo tempo tutto da vivere stasera.

Sotto il tabellino di gara 2 

 

CARPI - RUBIERA 25-26

CARPI: Kasa 12, Pieracci 2, S. Serafini 3, Ben Hadj Alì, Eric, Rossi, Ceccarini 2, Giannetta, Sortino, Boni 1, Solmi, Beltrami 4, Soria, Jurina, Bonacini, Haj Frej. All.: D. Serafini

RUBIERA: Rivi, D. Bartoli 1, Benci, Bortolotti 1, Vaversakovs 5, Santilli, Oleari 1, Cavina 1, R. Bartoli 1, Salati, Bonassi 2, Voliuvach, Hila, Pagano 5, Patroncini 3, Garau 6. All.: Galluccio.

Arbitri: Schiavone-Nicolella