Calcio

Carpi sue due bomber: il ''gaucho'' Alessandro e Cardella

Con quattro giocatori (i difensori Calanca, Boccaccini e Ferraresi e il trequartista Cicarevic) in organico su un gruppo che si intenderà completo a quota 23-24, è evidente come il Carpi sia molto più che un cantiere aperto. Posate a terra ci sono sì e no le fondamenta e, con 18-20 giocatori da portare a casa, è normale che siano tanti i nomi accostati ai biancorossi. Gli ultimi sono quelli degli attaccanti Federico Cardella e Jonatan Alessandro.

Quest'ultimo è un centravanti reduce da 14 gol in 32 gare con la Vastese. Italo-argentino nato a Buenos Aires 35 anni fa, è professionista già nel 2006 e vanta complessivamente 112 gol in oltre 400 gare tra C1, C2, Lega Pro e D. Inizio non trascurabile, ha già giocato per Bagatti a Campobasso nel 2018-19 (13 gol in 23 gare). Su Alessandro ci sarebbero anche Flaminia e Ostiamare ma il richiamo di Carpi e del suo ex tecnico Bagatti potrebbero essere decisivi.

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Anche Cardella è un centravanti, nato a Roma nel 1994 (28 anni), di buona struttura fisica e che nell’ultimo campionato ha segnato come il collega Alessandro 14 gol in 32 partite con le maglie di Pineto e Sambenedettese, dove arrivò però dopo l’allontanamento dell'attuale ds del Carpi Sabbadini. Prima, tanta D in Lazio con stagioni in doppia cifra a Ladispoli (16 gol in 32 gare) e Cynthialbalonga (18 in 34). Su Cardella ci sono però anche il Teramo che avrà Pochesci in panchina e la Recanatese in C e il Catania in caso di D.

Nella foto, da sinistra, Jonatan Alessandro e Federico Cardella