Hanno sfoderato i loro colpi migliori i pugili del Team Olympia di Carpi, che ieri dalle ore 18 alle 21 sono stati protagonisti della manifestazione organizzata dall’associazione di boxe al Parco delle Rimembranze. Numeroso e caldissimo il pubblico intervenuto per assistere agli undici incontri previsti in cartellone e che hanno visto i nostri sfidarsi contro avversari arrivati da varie parti della regione (da Scandiano a Imola, da Campogalliano a Parma). E i risultati sono andati ben oltre le aspettative grazie alla determinazione che hanno saputo tirar fuori i ragazzi, con il supporto fondamentale del loro angolo con Antonio Manfredini e Francesco Jalleli.
La manifestazione si è aperta con il match-esibizione del tredicenne Fadi Taha. Poi gli altri incontri in programma, quelli di gara, hanno visto il team carpigiano portare a casa cinque vittorie, un pareggio (con Daniel Rebecchi, di nuovo sul ring dopo qualche tempo) e tre sconfitte, di cui due ai punti (Alessandro Di Rosa e Romeo Giovanardi) e l’altra per ko tecnico per Gianmarco Malavasi che ha ricevuto un montante al fegato. Il giovanissimo Dorin Botnaru, 13 anni, debuttante, l’ha spuntata contro l’avversario, dimostrando di non avere paura dello sfidante. E anche gli altri non sono stati da meno: Marco Bozzi, Oleksandr Stefaniuk e Mattia Bozzi hanno combattuto composti e concentrati senza risparmiarsi fino al terzo round, quando è mancato un po’ il fiato. In controtendenza invece Pietro Cerundolo che, partito con calma, ha portato avanti l’incontro con un crescendo che gli ha fatto aumentare il ritmo in modo progressivo fino alla fine del terzo round.
