Il primo Dream Team della stagione 2024-25 vede esponenti di ben sette squadre diverse. A guidare dalla panchina gli undici migliori della prima domenica di campionato è mister Vincenzo Conte, capace di indirizzare con i suoi cambi la partita verso la vittoria, grazie alla prodezza di Matteo Ghedini, di cui parleremo più avanti. I pali sono affidati a Marco Bigi, del Campogalliano, capace di chiudere la saracinesca in diverse circostanze agli avversari, in modo particolare sul finire di partita, quando salva una fiondata dai 30 metri destinata in porta.
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Davanti a lui un terzetto di giocatori diligenti, che hanno spiccato sui compagni di reparto nelle rispettive squadre per la loro attenzione in copertura, ovvero il solidissimo Alex Berni della Virtus Cibeno, il precisissimo Luca Andreoli della Roveretana e l’impeccabile Riccardo Navi della Novese. Gli ingredienti del centrocampo del primo Dream Team della stagione sono gol, affidabilità e freschezza. Quest’ultima è garantita dal classe 2007 Davide Di Stasio, mezz’ala della Solierese in costante crescita giorno dopo giorno, interessantissimo prospetto che dimostra personalità da vendere. La personalità è quella che non manca mai ad Alessandro Luppi della Virtus Cibeno, che ormai da tempo recita un ruolo fondamentale nel centrocampo gialloblù e che si è incaricato di trasformare in rete il delicatissimo rigore del vantaggio. In gol anche Leonardo Pagliani, della Novese, che pesca il jolly al 17’ e conduce la gara fino alla fine da migliore in campo. Sugli scudi anche Insa Diouf, autore della rete del definitivo pari del Sozzigalli, oltre che di una prestazione atletica fuori categoria.
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Per il reparto offensivo scegliamo i tre attaccanti più decisivi di giornata. Mirko Uva della Cabassi, che involato verso la porta tira la stoccata che vale tre punti trafiggendo in diagonale il portiere della Solarese; Alessio Di Rosa, capace di timbrare il cartellino due volte tra il 32’ e il 35’, portando il Sozzigalli sul 2-0; ed infine Matteo Ghedini, Solierese, autore del gesto tecnico della giornata, capace di decidere la partita con una rovesciata da premio Puskas sullo sviluppo di un calcio d’angolo.