Calcio

Domenica da pazzi, il Carpi è secondo a -3 dalla vetta

Sconfitto 2-1 il Sant'Angelo, il Ravenna capolista cade col Lentigione

Domenica 18 febbraio potrebbe essere una giornata cardine di questo campionato. Dopo una battaglia campale con il Sant’Angelo, battuto 2-1 al Cabassi dopo tante sofferenze, il Carpi si ritrova infatti secondo in classifica, a -3 dalla capolista Ravenna, clamorosamente caduta in casa col Lentigione. Un epilogo sicuramente inatteso almeno nei tempi, con i biancorossi che hanno rosicchiato ai romagnoli 8 punti nelle ultime 4 giornate. Con lo scontro diretto al Cabassi il prossimo 17 marzo, si è insomma riaperto un campionato che - almeno per il Carpi - sembrava chiuso dopo lo sciagurato avvio di 2024 fatto di un punto tra Prato e Borgo San Donnino. E invece adesso vede in corsa per il primo posto non solo Ravenna e biancorossi ma anche il poker San Marino-Corticella-Forlì-Lentigione, con le prime tre distanti 4 punti dalla vetta e i reggiani a -5. Una bella bagarre insomma.

 

LA GARA

Contro un Sant'Angelo apparso squadra di ottimo livello e incomprensibilmente invischiato in zona play-out, il Carpi la sblocca e la decide subito: prima con un rigore di Saporetti (steso Cortesi in area 2'), poi con un contropiede di Mandelli messo dentro da Saporetti (16'). Per il numero 10 biancorosso sono i gol numero 15 e 16 del suo campionato. Con due azioni nella metà campo lombarda, il Carpi si trova avanti di due reti: un dato in clamorosa controtendenza rispetto a quanto accaduto fin qui in questa stagione, quando i biancorossi sono stati spesso padroni del campo ma altrettanto spesso beffati dalle rare controffensive avversarie. Avanti di 2 reti, i biancorossi si possono permettere di gestire la gara, tenendo palla e pungendo quando ne hanno la possibilità: prima dell’intervallo è Rossini di testa a costringere il portiere alla parata non facile sotto la traversa e poi con una mischia furibonda il Carpi sfiora il 3-0. E il gol arriva, ma piuttosto a sorpresa sotto la curva Bertesi-Siligardi, dove il 9 del Santangelo Gobbi risponde a Saporetti nella sfida tra bomber col gol del 2-1, il suo undicesimo in campionato.

Ed è un gol che cambia lo spartito del match, perché nella ripresa sono gli ospiti a fare la partita e il Carpi deve pensare soprattutto a rincorrere e difendersi. Serpini pesca dalla panchina le forze fresche di Rossi (per Tentoni), Larhrib (per Cortesi) e Arrondini (per Sall), e nel finale è decisivo anche Lorenzi, bravissimo a chiudere lo specchio a Gomez su un buco della difesa. 

CARPI-SANT’ANGELO 2-1

Reti: 2’ rigore e 16’ Saporetti, 45’ Gobbi

CARPI (4-3-1-2): Lorenzi, Verza, Rossini, Calanca, Cecotti; Tentoni (62’ Rossi), Mandelli, Forapani; Cortesi (58’ Larhrib); Sall (69’ Arrondini), Saporetti (88’ Zucchini).

A disposizione: Viti, Frison, Zucchini, Tcheuna, Beretta, Gerbino, Arrondini.

Allenatore: Serpini

SANT’ANGELO (3-5-2): Maglieri, Ugge, Diop, Chinweike; Confalonieri, Mecca (58’ Gomez), De Angelis, Grandinetti, Lanzi (80’ Montalbano); Gobbi, Iaquinta (69’ Mariani).

A disposizione: Succi, Malanga, Ortoloan, Pecorini, Bernini, Eguelfi.

Allenatore: Scarpa

Arbitro: Cipriano di Torino, assistenti Rossetto e Lucisiano

Note: ammoniti Ugge, Verza, Larhrib, Diop; recupero 2’ primo tempo e 6’ secondo tempo