Nuoto

Greg dopo il trionfo della 10 km: ''Nel finale ho fatto una traiettoria impossibile, ha funzionato''

“Quando faccio gare del genere mi sento bene. Mi sento in controllo. Una dieci calda, acqua 27 gradi, piatta, caratteristiche che mi piacciono. Ho faticato comunque fino a metà, quando non avevo sensazioni ancora buonissime, dopo mi sono messo davanti e ho iniziato a nuotare meglio». Sono parole di Gregorio Paltrinieri a margine del trionfo europeo nella 10 chilometri di Belgrado.

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«Al terzo, quarto e quinto giro sono stato davanti, poi nell’ultimo giro mi hanno un po’ messo in mezzo, accerchiato, "Marcolino" Olivier da una parte e Mimmo (Acerenza, ndr) dall’altra, e non riuscivo tanto a nuotare – prosegue Greg –. Quindi l’ultimo tratto ho fatto una traiettoria impossibile: sono andato veramente molto interno cercando di distanziarli e ha funzionato. Avevo tanta velocità, me lo sentivo. Mi sentivo di poter mettere un passo che gli altri, in quel momento, non avevano. L’unica alternativa era staccarmi tanto e andare dalla parte opposta. Loro, invece, sono rimasti esterni. All’ultima boa mi sono accorto di essere solo e sono arrivato così bene».

FONTE: Foto di Andrea Masini / DBM / Deepbluemedia.eu