Greg fatica nel mare di Sardegna, Mora vola nella vasca di Barcellona

Entra nel vivo la stagione natatoria dei campioni carpigiani, attesi da un’estate ricca di grandi appuntamenti con i Mondiali di Fukuoka a fine luglio e gli Europei di metà agosto a Dublino. Mentre Lorenzo Mora è impegnato con il suo dorso in vasca, Greg Paltrinieri si è cimentato finora con le acque libere.

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E lo ha fatto con alterne fortune: dopo essere stato costretto al ritiro nella tappa di Coppa Len di Piombino a causa del freddo, SuperGreg ha indossato la muta per la seconda tappa della World Cup nelle acque di casa di Golfo Aranci. Dove il maltempo, con pioggia e freddo, ha però reso tutto più difficile. Nella 10 chilometri, Greg si deve accontentare del sesto posto di una gara vinta dal vicecampione olimpico della distanza Kristof Razovszky davanti a Domenico Acerenza e il tedesco Klemet. 

«E’ stata una gara particolare, avevo avuto qualche problema la scorsa settimana in Coppa Len e quindi ho provato a fare qualcosa di diverso – commenta Greg –. Con la muta è andata meglio, ma ho fatto tanti errori tra cui saltare molti rifornimenti. Non stavo malissimo in gara, ma alla fine non sono riuscito a fare la selezione come lo scorso anno. La condizione non è brillante come giusto che sia. Capisco sempre meglio ciò che posso fare in queste prove, ma in ottica mondiale sarà tutto completamente diverso. Il freddo non mi fa sentire bene l'acqua, mentre a Fukuoka avremo acqua a trenta gradi. Questa era la mia ultima gara in mare prima del mondiale, sto immagazzinando dati e capire dove posso migliorare e dove posso sviluppare i miei punti di forza».

Fuori classifica e podio perché finiti alle spalle della staffetta dei connazionali, l'Italia 2 di Paltrinieri, Acerenza, Giulia Gabbrielleschi e Ginevra Taddeucci chiude poi terza la 4x1500 in 1h04'58"9 con un ritardo di 1"2 dai vincitori e tre decimi dagli altri azzurri. Buoni segnali però da Greg, che nuota la frazione più veloce tra i maschi in 15'38" netto.

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Un percorso che sta facendo, ma in vasca, anche Lorenzo Mora che, in attesa di capire se riuscirà a strappare una convocazione per i Mondiali (prossima chance dal 23 al 25 giugno al Sette Colli di Roma), è stato grande protagonista del circuito Mare Nostrum, un trittico di gare tra Canet en Roussillon, Barcellona e Montecarlo. Il campione carpigiano delle Fiamme Rosse ha partecipato alla tappa catalana, dove ha centrato una doppietta nei 100 e 200 dorso. 

Il 24enne carpigiano – tesserato per Fiamme Rosse e VVFF Modena e allenato da aprile da Claudio Rossetto – vince i 100 dorso con un ottimo 54''76, sesta prestazione personale di sempre non troppo lontano dal primato personale di 54''41 nuotato lo scorso agosto 2022 in batteria agli Europei di Roma 2022. Poi Lorenzo concede il bis nei suoi 200, vinti in 1'59''45. 

La strada è insomma quella giusta.