Nuoto

Greg lontano dal podio della 10 km di Coppa del Mondo a Golfo Aranci

''Sapevo che le condizioni non erano le mie preferite, ho patito più del previsto la temperatura''

Prosegue il percorso di avvicinamento alle Olimpiadi di Gregorio Paltrinieri. Dopo il secondo posto nella tappa d’esordio della World Cup a Soma Bay, in Egitto, Greg è tornato in mare per il secondo appuntamento del circuito iridato: la 10 chilometri nelle acque di Golfo Aranci. In Sardegna il campione carpigiano - che è in piena preparazione e dunque non certo al top della forma - ha trovato condizioni a lui non favorevoli come l’acqua fredda, chiudendo la sua fatica lontano dal podio in 1h50’56”. Davanti a tutti è arrivato il francese Marc Antoine Olivier, seguito sul podio dal connazionale Logan Fontain e dall’ungherese Kristof Rasovzky.

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«Sapevo che le condizioni non erano le mie preferite, ho patito più del previsto la temperatura. Non ho mai sentito caldo, avevo muscoli gelati, ed era una sensazione brutta – dice Greg –. Non sono mai riuscito a cambiare ritmo. La regola è questa: secondo me nuotare senza muta a 18 gradi rappresenta una condizione estrema. La regola che ha messo la World Aquatics per me è sbagliata. Da 18 ai 20 gradi dovresti permettere la muta, invece così le gare vengono scombinate. L’ho preso come allenamento, non voglio perdere giorni ed era importante nuotare».

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La tappa iridata di Golfo Aranci non è però conclusa qui per Paltrinieri, che sabato 25 è al via della steffetta 4x1500 mixed, in mare alle 9,30 con Ginevra Taddeucci, Veronica Santoni e Andrea Filadelli. I prossimi appuntamenti della Coppa del Mondo saranno ad ottobre a Setubal (Portogallo) e a ottobre ad Hong Kong. In mezzo, ovviamente, ci saranno però le olimpiadi di Parigi: il bersaglio grosso di questo 2024.

FONTE: Foto Andrea Masini / DBM