Inizia come meglio non avrebbe potuto la seconda fase del campionato di Serie C del Rugby Carpi. I Falchi hanno infatti sconfitto il Rimini Rugby con un sonoro 34-7, una vittoria con bonus frutto di ben sei marcature. La formazione carpigiana riesce a imporsi fin dal fischio d'inizio, andando per quattro volte consecutive in meta: prima con Cucuzza, poi con Stipcevic e quindi con una doppietta di Bandieri, con il piede di Di Rosa che trasforma una sola volta. Nella ripresa i Falchi calano il ritmo e Rimini trova la linea di fondo, ma la meta di mischia realizzata dal biancorosso Rovesti - senza trasformazione - e una "tecnica" sigillano la vittoria carpigiana.
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«Non è stata sicuramente una partita facile, ma non mi aspettavo un confronto con un Rimini così giovane e impreparato. È da apprezzare che loro siano venuti a Carpi per giocare la partita completamente a viso aperto – dice il coach dei Falchi Pablo Moreta –. Abbiamo dominato in diverse fasi di gioco, tra cui mischia e touche: avere la conquista ti permette così di avere anche più possesso palla, per questo è da menzionare il gran lavoro fatto dal pacchetto di mischia che ha permesso ai trequarti di giocare diversi palloni. Spero manterremo uno scrum vincente e avanzante come quello visto in campo domenica per poter avere più possibilità di gioco a nostro favore; con i trequarti bisognerà lavorare su una gestione della palla in maniera più cinica. Da segnalare l'esordio in maglia biancorossa dell'avanti Matteo Rovesti, un buon giocatore che ci dà sicurezza in campo. Ora ci aspetterà, sulla base dei risultati del weekend, il confronto con la formazione di Forlì: è una squadra tosta che sa imporsi soprattutto fra le mura amiche e per questo prevedo una partita aggressiva e combattuta. Dovremo vestire la nostra divisa da "operaio" e lavorare in maniera precisa sui punti di incontro e solo chi farà meglio si porterà a casa la partita».
