Calcio

E' già finita l'avventura di Gozzi con l'Athletic, intanto i tifosi vivono tra entusiasmo e rabbia

Sono giorni di entusiasmo ma anche incertezza e rabbia, quelli che stanno vivendo il mondo del tifo e gli appassionati delle sorti del calcio carpigiano. Da una parte ci sono infatti grande smania e euforia per il nuovo Athletic di Claudio Lazzaretti, che ha iniziato ad allenarsi a Fossoli davanti ad un buon numero di curiosi ma è ancora nel limbo in attesa di vedersi riconoscere ufficialmente l'iscrizione in Serie D dalla Figc. Un atto che era atteso per lunedì 30 settembre ma che sta tardando ad arrivare, nonostante nel frattempo la stessa Federazione si sia espressa sui casi analoghi di Novara (ammesso), Sambenedettese (respinta) e Casertana (ammessa): la domanda di iscrizione in sovrannumero in D dell'Athletic Carpi resta quindi l'unica senza una risposta e, come già raccontato, è molto probabile che questo ritardo sia imputabile al ricorso del vecchio Carpi Fc 1909 ancora pendente al Tar del Lazio e in discussione il prossimo lunedì 6 settembre.

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Una situazione di incertezza che i tifosi biancorossi imputano all'atteggiamento oltranzista della vecchia proprietà, condotta in questa fase di battaglia legale da Alessandro Forlenza, recentemente nominato vicepresidente esecutivo con deleghe sia amministrative che sportive. I tifosi biancorossi avevano già palesato la propria rabbia per questo atteggiamento esponendo martedì all'esterno della sede sociale di via Abetone uno striscione indirizzato allo stesso Forlenza, mentre ieri sera i destinatari della protesta sono stati i soci carpigiani del vecchio Carpi Fc: una delegazione di tifosi ha infatti manifestato pacificamente di fronte alla sede carpigiana di Ncs al grido di "liberate il Carpi". Da quanto si apprende, uno dei due soci carpigiani avrebbe confermato ai tifosi presenti il proprio disimpegno dalla società in virtù di un accordo di cessione delle proprie quote a Forlenza già messo per iscritto nello scorso mese di maggio (quindi ben prima dell'esclusione dalla Serie C) e che si concluderà nel prossimo mese di ottobre. Quando il vecchio Carpi Fc 1909 conterà di avere ancora a che fare col mondo del calcio, a prescindere dalla categoria: una speranza rivolta unicamente alla possibilità di accedere a quei circa 600 mila euro di crediti che la società vanta legittimamente nei confronti della Lega Pro. Parallelamente scorre il destino dell'Athletic, che invece ha ambizioni e un progetto sportivo ben chiari che attendono solo il via libera dalla Figc per diventare ufficialmente portabandiera del calcio carpigiano. I tifosi, e con loro l'Amministrazione comunale, hanno già dimostrato da che parte sono. La speranza è che la Figc la pensi allo stesso modo.

 

TRA CAMPO E MERCATO

Intanto l'Athletic continua ad allenarsi al Frignani di Fossoli, dove anche oggi ha svolto un allenamento pomeridiano agli ordini di mister Massimo Bagatti. Dopo un solo allenamento si è però già conclusa la seconda vita in biancorosso del difensore Simone Gozzi che, dopo aver raggiunto un accordo di massima con la nuova società, ha deciso di fare un passo indietro e già oggi non era presente al campo. A questo punto prende sempre più corpo l'ipotesi dell'ingaggio di Matteo Boccaccini, altro difensore centrale ex Carpi (nell'anno di Riolfo) rimasto svincolato dopo la retrocessione dalla C alla D del Ravenna e che sarebbe ben contento di tornare in biancorosso.