Tornato sotto le calde coperte del Cabassi, il Carpi strapazza lo Scandicci e conquista la vetta della classifica in attesa del posticipo della Giana, che giocherà lunedì alle 14,30 contro il Crema. Vittoria netta quella di Calanca e compagni, ma più faticosa di quanto non dica il risultato, in una partita decisa anche da un paio di macroscopici regali in anticipo sul periodo natalizio.
LA CRONACA
Parte subito forte lo Scandicci che costringe il Carpi nella sua metà campo fino al 9’, quando i biancorossi vanno in vantaggio alla prima occasione con un tiro dal limite di Ranelli che viene rimpallato in mezzo all’area prima della deviazione decisiva di Beretta. Sembra tutto regolare, ma dopo un paio di minuti trascorsi a soccorrere il portiere toscano rimasto a terra, l’arbitro si consulta con guardalinee e annulla per un tocco di Sall che mette in fuorigioco Beretta.
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Lo Scandicci ne vuole approfittare e si fa pericoloso con un paio di tiri da fuori, ma è ancora il Carpi a trovare il corridoio giusto con Laurenti che servito da Navarro mette i piedi in area e fulmina Dainelli sul primo palo. Il vantaggio non dura che una manciata di minuti, perché al 45’ Casucci serve una palla avvelenata al compagno Boccaccini che rinvia sulle gambe di Cecconi: il rimpallo premia l’avversario che può involarsi tutto solo verso Kivila e insaccare. Un brutto colpo per il Carpi, se non fosse che ad inizio secondo tempo è lo stesso esterno dello Scandicci, fin lì tra i migliori in campo, a restituire il regalo sbagliando la misura del passaggio arretrato e servendo Cicarevic, libero di bruciare una trentina di metri di campo, superare sulla corsa Dainelli e riportare avanti il Carpi. Di nuovo in vantaggio, i padroni di casa controllano la gara senza rischiare. Quando poi mister Rigucci si sbilancia con cinque cambi nel giro di pochi minuti e abbandona la difesa a cinque per passare al 4-4-2, per lo Scandicci scende la notte e per il Carpi inizia la festa. Sempre in contropiede: il terzo lo segna Sall imbeccato da Beretta, al quarto ci pensa Cicarevic sottoporta e al quinto Ranelli, sempre solo davanti al portiere.
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CARPI-SCANDICCI 5-1
RETI: 38’ pt Laurenti, 45’ pt Cecconi, 3’ st Cicarevic, 23’ st Sall, 29’ st Cicarevic, 38’ st Ranelli
CARPI (4-3-1-2): Kivila; Casucci, Boccaccini, Calanca, Navarro (36’ st Villa); Beretta (40’ st Dominici), Bouhali, Ranelli; Laurenti (19’ st Olivieri); Cicarevic (31’ st Arrondini), Sall (36’ st Ferraresi). A disp.: Balducci, Sabattini, Cestaro, Ferraresi, Villa, Stanco. All. Bagatti
SCANDICCI (5-3-2): Dainelli; Frascadore (20’ st Saccardi), Francalanci, Santeramo, Ghinassi (27’ st Tacconi), Cecconi; Sinisgallo, Di Blasio (20’ st Corsi), Borgarello; Bartolozzi (20’ st Gianassi), Gozzerini (27’ st Akammadu). A disp.: Temperanza, Mengue, Cruciani, Sammartino. All. Rigucci
ARBITRO: Totaro di Lecce
NOTE: spettatori 500 circa. Ammoniti Frascadore (S), Bouhali (C). Angoli 2-1 per lo Scandicci. Rec.: pt 2’; st 3’.
