Calcio

Il Carpi chiude a Corticella: ''Fare il massimo per noi''

A Corticella per la vittoria, ma un punto sarà sufficiente per difendere il terzo posto che vale una semifinale play-off in gara secca da giocare in casa. Per mister Contini le motivazioni sovrabbondano: «Dobbiamo fare meglio per noi – ha detto il tecnico biancorosso – perché sia io che questi ragazzi abbiamo ognuno le proprie motivazioni per cercare di fare il massimo. Quindi pensiamo solo a noi e andiamo avanti per la nostra strada come abbiamo fatto da quando sono arrivato io. Da gennaio ad oggi abbiamo superato delle difficoltà e abbiamo ricompattato un gruppo che non era nelle migliori condizioni sotto tanti aspetti. Questi ragazzi sono cresciuti da quando sono arrivato e per me è già una bella soddisfazione. Dobbiamo fare solo i complimenti alla Giana per il campionato straordinario che ha fatto. Ora abbiamo questa possibilità di giocarci i playoff contro squadre forti e attrezzate. Squadre vere che hanno la loro identità e giocatori importanti».

 

AVVERSARIO DA TEMERE

Sul valore del Corticella, ultimo avversario della stagione regolare, Contini non ha dubbi: «Ci aspetta una partita complicata – continua – perché loro giocano a viso aperto e hanno ottimi giocatori. Hanno fatto un grande girone di ritorno e hanno messo in difficoltà quasi tutti gli avversari. Domenica scorsa con la Giana erano 0-0 fino al 70’. Hanno giocato e hanno un buon palleggio e struttura sui calci d'angolo e punizioni. Quindi è una gara vera e noi andiamo ad affrontarla con qualche uomo in meno e la consapevolezza che dobbiamo essere una squadra matura e cercare di fare una grande partita e una grande battaglia». Sul terzo o quarto gradino, il Carpi ha già acquisito il diritto alla semifinale play-off. Nessuna preferenza tra i possibili avversari (una tra Forlì, Ravenna, Real Forte e lo stesso Corticella): «Io penso soprattutto alla gara di domani. I ragazzi ci vogliono credere fino in fondo. Ci hanno creduto già, anche quando eravamo distanti nella zona play-off, quindi hanno grande merito. Soprattutto, sappiamo benissimo che ci giochiamo qualcosa di importante, con la consapevolezza che questa squadra è cresciuta nell'ultimo periodo come mentalità e personalità. Poi ogni partita fa storia a sé, però io sono contento di allenare questo gruppo».  

 

COSA E’ MANCATO

Il Carpi arriva all’appuntamento nel pieno di una serie positiva, ma per stare sui ritmi di Giana e Pistoiese qualcosa è mancato: «La continuità sicuramente. Non voglio creare o trovarmi alibi ma abbiamo avuto due mesi molto complicati con tanti infortuni, concentrati tutti a centrocampo o tutti in attacco. Abbiamo trovato comunque una solidità difensiva ottima perché abbiamo perso solo tre partite nel girone di ritorno. C'è voluto tempo. Adesso quando parlo alla squadra vedo che capiscono, recepiscono quello che chiedo. Sapevo che ci voleva tempo, e tutte quelle partite ravvicinate a febbraio e a marzo non ci hanno dato modo di lavorare. Quindi bisogna fare i complimenti a questi ragazzi che anche nelle difficoltà hanno trovato qualcosa da dimostrare a tutti per quelle critiche che hanno subito. Ne hanno subito tante, alcune anche ingiustamente». Sollecitato, rivolge un pensiero anche per il neo campione d’Italia Napoli, squadra nella quale ha militato: «Vorrei essere una mosca per essere a Napoli in questo momento per vedere i festeggiamenti. Avendo giocato in quella piazza so che bastava vincere contro una grande per la festa. Sono contento e faccio i complimenti al Napoli, al Presidente, al Direttore sportivo, a giocatori e allenatore. Società e tifosi mi sono rimasti nel cuore».

 

LA FORMAZIONE

Tra acciacchi e indisponibili (Beretta, Kivila e Lusetti), Contini dovrà confermare l’undici visto al Cabassi contro lo United Riccione. «Casucci e Navarro – conclude il tecnico – negli ultimi giorni non si sono allenati per dei piccoli problemi, però sono ragazzi straordinari e sono disponibili. Beretta non c'è e abbiamo anche qualche altro giocatore che ha qualche acciacco,ma dopo 37 partite è normale. Bouhali e Ranelli non sono nella condizione migliore perché arrivano da un lungo stop. Ma questo gruppo ha dimostrato che chi va in campo butta l'anima». La partita si gioca domenica 7 maggio alle ore 15 allo stadio “Biavati” di Corticella, rione di Bologna. Tagliandi, anche per il settore ospiti, disponibili presso la biglietteria dell’impianto a partire dalle ore 14. La gara sarà arbitrata da Riccardo Tropiano di Bari, assistito da Simone Milillo di Udine e Davide Cavallaro di Rovigo. 

 

CARPI (4-3-1-2): Balducci; Sabattini, Boccaccini, Calanca, Dominici; Olivieri, Yabrè, Laurenti; Cicarevic; Sall, Arrondini. Altri convocati: Ferreti, Panza; Varoli, Cestaro, Navarro, Casucci, Laamane; Ranelli, Bouhali, Boadi; Mollicone, Castelli, Stanco. All. Contini