Finisce ai Quarti di finale l’avventura dell’Athletic Carpi nella Coppa Italia di Serie D. Il responsabile, più che il Follonica Gavarrano, è il portierino classe 2002 Francesco Ombra, che con almeno sei interventi decisivi, la metà dei quali su conclusioni di Villanova, ha mantenuto la porta inviolata e condannato i biancorossi all’eliminazione. I toscani vanno invece a segno con Loun gol per tempo a firma Arduini e Tiganj, sempre liberi da centro area e sempre su imbeccata di Origlio. Per i biancorossi termina così una cavalcata durata sette mesi, passata spesso inosservata tra gli impegni di un campionato fattosi presto in salita. E’ iniziata lo scorso 12 settembre al Cabassi contro il Mezzolara (2-1), nel giorno dell’esordio ufficiale del nuovo Athletic Carpi nel mondo del calcio, è passata attraverso il Forlì (3-1), il Ravenna (2-1), la Correggese (1-0), il Ponte San Pietro (2-1). Un percorso netto, senza mai aver avuto bisogno dei calci di rigore, che rappresenta il miglior piazzamento di sempre nella competizione nella storia del Carpi.
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LA CRONACA
Partono meglio i padroni di casa, subito pericolosi con Fontana e Origlio dalla distanza, ma col passare dei minuti il pressing e l’intensità del Carpi riequilibrano la gara. Tanto che la prima vera occasione è di marca biancorossa, ma al 24’ Ombra vola ad alzare la conclusione a girare di Villanova. Proprio quando la crescita degli ospiti sembra poter indirizzare la gara, il Follonica Gavorrano passa in vantaggio: discesa di Origlio a sinistra e palla in mezzo per il colpo al volo di Arduini. L’occasione del pareggio arriva quasi subito: Villanova controlla sulla destra, semina il panico in area e da due passi spara su Ombra. Una volta, due volte. L’esito è lo stesso. L’attaccante biancorosso ci riprova anche in avvio di secondo tempo, ma il portiere è sempre attento. Lo è pure su Ghizzardi che conclude da pochi metri su assist di Walker, e al 17’ ancora su Villanova. Al Follonica Gavorrano basta invece una conclusione per raddoppiare: Origlio da sinistra, Tiganj dal dischetto del rigore. Sul 2-0, e qualificazione ormai compromessa, le conclusioni di Lorkipanidze e Raffini non fanno altro che completare la giornata di gloria di Ombra.
MISTER BAGATTI
«Questa è la legge del calcio – ha detto il tecnico a fine gara – ma abbiamo fatto una prestazione veramente importante, creando almeno sei palle gol con un uomo davanti al portiere, che ha fatto i miracoli. Loro con due tiro hanno fatto due gol. E’ chiaro che si vuole sempre vincere, ma quello che mi interessa valutare è la prestazione, perché oggi è stata la miglior partita giocata da quando siamo arrivati, anche in considerazione del fatto che giocavamo in casa di una signora squadra con un attacco fortissimo e la terza miglior difesa del suo Girone. Abbiamo creato tanto e concesso poco, ma nel calcio vince chi fa gol e oggi il loro portiere sembrava un miracolato. Le punte forse avrebbero potuto far meglio ma quando sei davanti al portiere e calci forte e lui le para tutte non hai molto da rimproverare. Ma nonostante questo la prestazione è importante, anche se nel calcio non si vince ai punti ma con i gol». Ora testa al campionato: «Dobbiamo continuare questo percorso di crescita. Oggi è stata la miglior partita e dobbiamo continuare a fare quello che abbiamo fatto oggi. E farlo meglio finalizzando le occasioni che ci capitano e non concedendo niente. Dobbiamo farlo nelle prossime partite per portare a casa tutti i punti che ci servono per conquistare il massimo obiettivo».
FOLLONICA GAVORRANO - A.CARPI 2-0
FOLLONICA GAVORRANO (4-3-3): Ombra; Grifoni, Dierna, Ampollini, Coccia; Arduini (20’stIacullo), Lo Sicco,Origlio (31’stBerardi); Liurni (40’stGiustarini), Fontana (12’stTiganj), Sylla (26’stMugelli). A disp.:Vivoli, Bruni, Del Rosso, Fremura. All. Bonura.
A.CARPI(4-3-3): Ferretti; Ghizzardi, Uni (24’stGerminio), Boccaccini, Tosi; Borgarello (13’stLordkipanidze), Bottalico (16’stSivilla), Muro (29’st Bruno); Villanova, Walker, Carrasco (40’st Raffini). A disp.: Ballato, Togola, Montebugnoli, Bolis. All. Bagatti.
ARBITRO: Caruso di Viterbo
RETI: 37’ pt: Arduini,25’ stTiganj
NOTE: spettatori 100 circa. Ammoniti: Dierna, Carrasco, Arduini, Lordkipanidze, Coccia, Ampollini. Angoli: 8-3 per l’A.Carpi. Rec.: pt 0′;st 4. ′
