Calcio

Il Carpi scappa ma viene ripreso, secondo posto a +5

Un Carpi da battaglia lascia a metà l’opera di conquista del “Chiesa”. Con il Sant’Angelo va sotto subito (con un fallo clamoroso su Boccaccini), scappa sul 3-1 come mai prima gli era riuscito in stagione, regala il 2-3 prima del riposo e nella ripresa subisce subito il pari, senza trovare la forza per vincerla. Con la Pistoiese che scappa solitaria a +5 al 2° posto, il pari in terra lombarda - che fa sfumare la terza vittoria di fila - perde di valore in classifica ma conferma come dopo un dicembre nero, pur con tanti assenti, il Carpi abbia almeno ritrovato uno spirito di squadra.

Contini perde anche Ranelli, non partito per la febbre, e conferma il 4-3-3 col debutto di Ferretti fra i pali e le altre novità di Sabatini terzino, Beretta che torna da mezz’ala mentre Cicarevic e Castelli appoggiano Arrondini. Proprio il montenegrino ha la palla per sbloccarla ma davanti a Ferrara si fa chiudere. Poi il primo episodio di un primo tempo da pazzi. Boccaccini protegge la palla che sta uscendo e Spaviero lo spinge con le due mani, rubandogli la sfera e scaraventando sotto la traversa l’incredibile vantaggio. La squadra che qualche settimana fa sarebbe crollata invece ha una reazione potente. Castelli ruba palla sulla trequarti a Meloni e batte Ferrara in uscita per il pari. Il tempo per una parata di Ferretti su Gobbi che dalla punizione di Beretta è Calanca che di testa firma il sorpasso. Poi prima del riposo splendido asse Castelli, Arrondini (finta), Calanca, affondato sul dischetto da Confalonieri. Rigore solare (con giallo) che Cicvarevic trasforma. Il prezioso 3-1 però dura poco, perché proprio al 45’ Bouhali perde una palla sanguinosa, Gomez innesca Gobbi che fredda in uscita Ferrara.

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Contini deve fare a meno di Beretta a inizio ripresa (dentro Olivieri) dopo un colpo subito, ma il Sant’Angelo passa subito quando Bouhali rinvia ancora male, Opat da destra centra per Spaviero che brucia Boccaccini per il 3-3. Il gol fa vacillare il Carpi, salvato da Dominici di testa sulla linea sul tacco volante in lob di Spaviero, che aveva beffato un incerto Ferretti. Passata la buriana Contini si gioca anche le carte di Stanco e Laurenti nel tridente e Boccaccini reclama per una cinturata piuttosto netta che subisce in area barasina non vista. Nel finale la battaglia diventa anche di nervi, Boccaccini di testa salva la botta a colpo sicuro di Spaviero. Contini passa al 4-2-3-1 con Sabattini nei tre centrali e Laurenti in mediana e il Carpi protesta ancora, questa volta quando Ferrara tocca Stanco in uscita senza essere punito dal rigore. L’ennesimo errore dell’inadeguata Gasperotti, che aveva già graziato Gomez (gomitata sul naso a Cicarevic) e Caporali, autore di un fallo su una ripartenza poco prima di prendersi un giallo. Nel finale Casucci serve Laurenti che però non inquadra la porta e così il 3-3 non si sblocca.

SANT’ANGELO-CARPI 3-3

Reti: 12’ Spaviero, 21’ Castelli, 29’ Calanca, 41’ (rig.) Cicarevic, 45’ Gobbi, 6’st Spaviero

SANT’ANGELO (5-3-2): Ferrara; Opat, Confalonieri, Bigolin, Cosentino, Meloni; Gomez, Caporali (39’st Perego), Zazzi (45’st Sia); Spaviero (41’st Ekuban), Gobbi. A disp. Maccherini, Benedetti, Baggi, Sia, Nobile, Pesenti, Silla. All. Gatti.

CARPI (4-3-2-1): Ferretti; Sabattini, Boccaccini, Calanca, Dominici; Beretta (1’st Olivieri), Yabre, Bouhali (40’st Casucci); Castelli (24’st Laurenti), Cicarevic (48’st Mollicone); Arrondini (24’st Stanco). A disp. Kivila, Laamane, Varoli, Cestaro. All. Contini.

Arbitro: Silvia Gasperotti di Rovereto

Note: spettatori 500 circa. Ammoniti Bigolin, Confalonieri, Gomez, Caporali, Cicarevic, mister Gatti. Angoli 5-2. Recupero 2’pt e 4’st