Basket

Il Nazareno inciampa ancora, Saetti guida la riscossa della Carpine

Il Nazareno inciampa nella seconda sconfitta consecutiva e, dopo la resa di Canossa, cede anche tra le mura amiche al Luzzara, mentre la Carpine Abita (nella foto) si riprende subito e contro il Gelso ritrova vittoria e strada maestra.

Un brutto approccio e poca voglia di rimediare agli errori sono i due grandi limiti che hanno inchiodato sulle gambe il giovane Nazza, reo di averci provato poco e recuperare ancor meno. Contro Luzzara (8) non bastano le sicurezze che, nelle due gare interne giocate con l’imbattuta capolista Campagnola (12) e con Guastalla (4), avevano sospinto i ragazzi di coach Luca Barberis in due prove concrete e convincenti. Accade allora che dopo il -6 della prima frazione (14-20 al 10’), Carpi non riesca a trovare il bandolo della matassa nemmeno nella ripresa, con le proprie bocche da fuoco intimidite dalla difesa ospite e capaci di produrre solamente uno slavato 2/13 dall’arco, troppo poco per un quintetto che ha ancora nei propri limiti quello di attaccare con dilagante discontinuità il ferro avversario: «Ci siamo impauriti perché le cose non venivano – aggiunge Barberis – ma soprattutto non abbiamo lottato per farle accadere: siamo consci che sarà una stagione dura, non siamo proprio fortunati con il bollettino medico, con Riccardo Lugli e Alessandro Losi che staranno fermi ai box per gravi guai fisici, ma proprio per questo i ragazzi sanno che dobbiamo lottare pallone su pallone; con Luzzara non l’abbiamo fatto, abbiamo abbassato una guardia che dovrebbe sempre altissima». A decidere il match è stato il terzo quarto, che Luzzara domina per 23-12, quasi doppiando i carpigiani che, oltre alle scorribande solitarie di Yeyson Bardelli (16) e alla intramontabile verve del sempre propositivo Paolo Beltrami (10), hanno messo in campo pochissimo. Il 54-71 finale deve lasciare pochissimo spazio a rimpianti e delusioni, ma fare da monito per le future gare, importantissime prima della sosta natalizia: Iwons (4) ma soprattutto US Reggio (0) dovranno essere affrontate dai biancoblu con il piglio giusto.

(prosegue sotto)

 

Reduci da due sconfitte nei minuti finali, i ragazzi della Abita Carpine si tolgono il problema dei titoli di coda archiviando con largo anticipo la sfida contro il Gelso.

I biancorossi approcciano bene la partita, trainati dalle triple di Leonardo Gasparini e mettendo in campo una buona difesa chiudono il primo quarto lasciando agli ospiti la miseria di 8 punti. Gli innesti dalla panchina portano la Carpine a +17 con 8 punti nel secondo quarto di Giacomo Cavallotti. La Abita Carpine si riporta così sulla giusta strada, sfondando il muro dei 60 punti e con una difesa organizzata. Nella prossima giornata i biancorossi si dovranno preparare alla trasferta contro le Gazze di Canossa.

Sotto, i tabellini degli ultimi match delle due squadre carpigiane. 

NAZARENO CARPI-AQUILE LUZZARA 54-71

(14-20; 23-35; 35-58)

NAZARENO: Ferrari 2, Manzini 3, Righi 3, Bardelli 16, Guandalini 2, Termanini 4, Beltrami M. 6, Canevazzi,

Bonfiglioli, Beltrami P. 10, Prampolini, Rizzo 8. All: Barberis.

LUZZARA: Gandellini 2, Belletti 4, Iotti, Pellegrini L. 11, Corradini, Bertolini ne, Simonazzi 11, Magnanini 6,

Pellegrini C. 12, Balasso 14, Terzi 11. All: Iori. Ass: Melli.

Arbitri: Marino di Modena e Schiavi di Carpi


ABITA CARPINE-GELSO BASKET 66 -49

(21-8, 38-27, 50-36)

CARPINE: Fofie, Ricchetti 3, Pivetti 2, Gasparini 12, Piuca 8, Marra 5, Zaccarelli, Saetti 13, Mazzini 2, Guagliumi 9, Cavallotti 9, Saguatti 4.