Si giocherà domani al Cabassi l’ultimo atto della stagione 2022-23. Una finale play-off che vedrà Alessandro Calanca e compagni affrontare la sorpresa Corticella, l’unica a non aver lasciato nemmeno un punto ai biancorossi nella stagione regolare. Avversario che non si può sottovalutare, come emerge anche dalle parole di mister Matteo Contini nella tradizionale conferenza che precede la gara: «Questi ragazzi hanno fatto di tutto per raggiungere questa finale – ha detto il tecnico – e andiamo in campo con la serenità di chi ha preparato bene la partita. Sappiamo che andiamo ad affrontare una grande squadra perché i risultati sono sotto gli occhi di tutti e non pensiamo sicuramente ai due risultati che abbiamo a disposizione. Conosciamo molto bene i loro pregi e ce la giochiamo sapendo che abbiamo già fatto qualcosa di importante arrivando terzi ed arrivando alla finale dei playoff. E questi ragazzi si vogliono giocare il tutto per tutto».
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USARE LA TESTA
Il piano tattico della gara sembra chiaro, con tutti i giocatori in grado di strappare pronti ad entrare a partita in corso in una battaglia che potrà durare 120 minuti. Rispetto alla gara di campionato, persa 2-0 a Bologna: «Dovremo stare un po’ più nella nostra metà campo ed essere più aggressivi. Ci saranno tanti duelli e più ne vinciamo, più avremo la possibilità di portare a casa un risultato positivo. E poi dobbiamo essere bravi quando recuperiamo il possesso e a non perderlo subito in uscita perché loro giocano con tanti giocatori sopra la linea della palla e sono molto aggressivi sulla seconda palla. Andiamo in campo facendo le cose che abbiamo provato, cercando di metterli in difficoltà con le nostre armi. Sappiamo che sarà una partita in cui ci sarà soprattutto usare la testa perché è una squadra che palleggia, quindi non dobbiamo farci attrarre verso la palla perché sono bravi a giocare e a spostare il gioco da un lato del campo all'altro». In tempi non sospetti, era stato proprio lo stesso Contini ad indicare il Corticella come una delle principali rivali alla corsa play-off: «Per fare questi risultati hanno forza del gruppo e un'idea di gioco che sviluppano molto bene. Sono molto organizzati anche nel muoversi senza palla e non ti danno punti di riferimento in mezzo al campo. Giocano in ampiezza e hanno due terzini di gamba che spingono, quindi dovremo avere la massima attenzione in fase di non possesso». Dalla sua, il Carpi avrà il pubblico di casa: «E’ sempre stato vicino alla squadra. Prima, durante e dopo la partita speriamo ci sia tanta gente perché sarebbe un bel premio per questo gruppo che ha sempre lottato e ci ha creduto. Se non ci avesse creduto e non avesse dato l'anima e il cuore, a questo punto eravamo già in vacanza perché due mesi fa eravamo a quattro punti dai play out. Bisogna fargli solo i complimenti».
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NAVARRO E DOMINICI OUT
Nell’elenco dei convocati mancano sia Raul Navarro che Lorenzo Dominici, due esterni di piede mancino. Per questo, nel 3-5-2 occorrerà piazzare uno tra Filippo Sabattini, Christian Casucci o Mohammed Laamane a sinistra. Pare l’unico dubbio in una formazione che per il resto dovrebbe ricalcare quella vista contro il Real Forte in semifinale, anche se il tecnico non dà riferimenti: «Beretta negli ultimi due mesi si è allenato veramente poco per i tanti infortuni che ha avuto. Potrà partire anche dall'inizio. Rispetto a Olivieri ha più strappo nel ripartire ma deve migliorare senza palla. La sua caratteristica principale è la ripartenza. Anche contro il Real Forte quando è entrato ha fatto un paio di sgroppate poi magari si è perso nel momento chiave dell'ultimo passaggio ma è un ragazzo che si impegna, ha voglia di fare e quindi è un'arma sicuramente in più se non parte dall'inizio». Verso la conferma anche Francesco Stanco, match winner della semifinale: «E’ un giocatore determinante. Ha esperienza e sa muoversi con una qualità che magari gli altri giocatori non hanno. Si è sempre impegnato, ha sempre dato tutto e ha voglia di continuare a dimostrare quello che sa fare. Dall’inizio o dalla panchina sicuramente ci darà la sua mano come ha sempre fatto».
La gara è in programma domenica 21 alle ore 16 al Cabassi. Tagliandi in vendita dalle ore 10 e fino alle 16:30 presso la biglietteria dello stadio. Arbitrerà Fabio Cevenini di Siena, coadiuvato dagli assistenti Simone Iuliano di Siena e Lucio Magherini di Prato. In caso di parità al termine dei 90 minuti si giocheranno due supplementari da 15 minuti. Se la parità dovesse persistere, sarà il Carpi ad aggiudicarsi la finale in quanto meglio piazzata nella stagione regolare.
LA FORMAZIONE
CARPI (3-5-2): Balducci; Boccaccini, Calanca, Varoli; Casucci, Ranelli, Yabrè, Olivieri, Sabattini; Arrondini, Stanco. Altri convocati: Kivila, Lusetti, Ferretti; Cestaro, Laamane; Cicarevic, Bouhali, Laurenti, Beretta, Sall, Castelli, Mollicone. All. Contini
