L’eliminazione si era già materializzata con la sconfitta di settimana scorsa per mano dell’Emilia Futsal Academy, ma sabato è arrivata anche quella matematica: la Virtus Cibeno ha salutato ai gironi la Coppa di Serie D perdendo 10-2 a San Felice contro la corazzata Pro Patria, dominatrice del campionato (9 vittorie su 9), in un raggruppamento in cui a staccare il pass per i quarti è stata solo l’Emilia Futsal (6 punti, 3 Pro Patria comunque eliminata e 0 Virtus). Quella di San Felice, con i risultati degli altri campi che non lasciavano troppi spiragli a nessuna delle due per un ripescaggio, è stata così una sfida utile per testare qualche schema, in cui i ragazzi di Luca Martinelli (nella foto) hanno tenuto bene nel primo tempo, chiuso sotto 3-1 dopo il pari siglato dal rigore di Giulio “sombrero” Grazioli e due clamorose chance non sfruttate prima da Grazioli e poi da Nicola Nosari.
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Poi nella ripresa i gialloblù non sono quasi scesi in campo, colpiti 3 volte in pochi minuti fino al -8 conclusivo (ancora gol di Grazioli), un passivo pesante in cui anche le assenze (“Ringhio” Rinaldi e Riccardo Grazian su tutti) hanno giocato un ruolo importante. Archiviata la Coppa (che vivrà le finali settimana prossima), ci sarà da attendere sabato 11 febbraio per il ritorno in campo con la prima di ritorno del campionato in cui la Virtus riparte dal quinto posto (ultimo utile per i playoff) e dal big match delle 15 alla Vallauri ancora con l’Emilia Futsal quarta, che precede i gialloblù di un punto.
