Calcio

L'Athletic marcia verso Prato, Bagatti pensa al turnover

Minelli, Ruci e Peroni verso la rescissione, davanti potrebbe toccare a Walker

Mentre il Carpi FC 1909 attende la sentenza del Tar sul proprio ricorso di riammissione alla Serie D (arriverà domani, mercoledì), l’Athletic muove verso Sesto Fiorentino, dove mercoledì fa visita al Prato per la quarta giornata di campionato. Una gara che per i biancorossi di mister Massimo Bagatti arriva a soli tre giorni dal pareggio interno col Forlì: «La fatica peserà per noi come peserà al Prato, quindi penso che non ci siano grossi problemi da questo punto di vista - dice mister Bagatti prima di guidare l’allenamento di rifinitura dei suoi - La squadra sta bene ma è normale che ci sarà qualche cambio se vedo qualche giocatore un po’ sotto tono. Ma non ci sono alibi, anche il Prato ha giocato domenica e quindi saremo nelle stesse condizioni».

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Condizioni di organico tutto sommato buone: «A parte Boccaccini che è ancora infortunato e lo squalificato Ficola non abbiamo assenti, per cui ho ampia scelta - spiega il tecnico di Fiumalbo - Penso che comunque non si possano cambiare troppi giocatori per non stravolgere quello che stiamo costruendo in queste prime partite, che non avendo potuto giocare amichevoli servono per fare punti ma anche per conoscerci. Qualche cambio ci sarà ma non saranno tanti».

Di fronte ci sarà un Prato reduce dalla prima vittoria del suo campionato dopo il cambio in panchina tra Pagliuca e l’ex campione del mondo Amelia: «Nella prima gara con Amelia hanno giocato 5-3-2. Al di là dei moduli hanno iniziato male ma solo perchè nelle prime due hanno incontrato Rimini e Alcione Milano, che sono due squadre importanti. Domenica hanno giocato con il Ghiviborgo che probabilmente ha qualcosa in meno delle prime due, ma dico sempre che il campionato di Serie D è il più difficile d’Italia perchè tutti i giocatori di questa categoria sono livellati - spiega Bagatti - I campionati sono sempre complicati e le big lo sanno: il Carpi ci mise di più ad uscire dalla D che ad andare in A, Modena e Reggiana non sono riusciti a vincere il campionato tre anni fa. Tutte le partite sono difficili e possono riservare sorprese per cui non bisogna mai sottovalutare gli avversari in base ai risultati delle partite precedenti o ai nomi dei giocatori».

Rispetto allo 0-0 col Forlì, oltre al risultato ci sarà qualcosa che Bagatti vorrebbe di diverso: «Per giocare a calcio bisogna essere in due, col Forlì  all’inizio abbiamo provato a costruire da dietro ma lo abbiamo fatto male e loro sono stati più pragmatici di noi. Nel secondo l’inferiorità numerica ci ha quasi aiutato, costruendo meno abbiamo sbagliato meno». 

Tra le armi a disposizione - con Minelli, Ruci e Peroni che sembrano ormai fuori dal progetto tecnico e prossimi alla rescissione - ci sarà sicuramente Walker (nella foto): «Ha molta forza fisica, ha velocità e anche personalità. Sa giocare a calcio ma il problema è che ancora non conosce calcisticamente i suoi compagni e quello che io voglio, per cui non potrà che migliorare partita dopo partita - chiude Bagatti - Valuterò se farlo partire dall’inizio o farlo entrare in corsa». 

DAL CAMPO

Out l’infortunato Boccaccini e lo squalificato Ficola. Con Minelli, Peroni e Ruci ormai prossimi alla rescissione, Bagatti riproporrà sicuramente Aldrovandi al centro della difesa. I volti nuovi rispetto a domenica dovrebbero essere Montebugnoli per uno tra Tosi e Togola, Borgarello per Ballardini, Serrotti per Finocchio e ballottaggio Walker-Villanova.

 

PROBABILE FORMAZIONE

A.CARPI (4-3-1-2): Ferretti, Tosi, Aldrovandi, Calanca, Montebugnoli; Lordkipanidze, Bolis, Borgarello; Serrotti; Walker, Raffini.

FONTE: Ph. Facebook Athletic Carpi