Calcio Uisp

L'Olimpia alza al cielo di Rimini la Coppa Emilia, Club 33 ai piedi del podio

L’Olimpia 1983 si è laureata campione regionale Uisp alzando al cielo la Coppa Emilia 2021-22. La squadra carpigiana ha vinto la final four che si è tenuta a Savignano sul Rubicone tra sabato 18 e domenica 19 giugno e che ha visto in campo anche il Club 33 Tecnocasa, quarto.

L'Olimpia (nella prima foto) ha messo le mani sulla coppa battendo la Virtus Mandrio in una finale combattuta ed emozionante. Inizio timoroso per entrambe le squadre, poi i gargallesi prendono coraggio e vanno in rete con Andrea Vaccari, ma il suo tap in è in evidente fuorigioco e l’arbitro giustamente annulla. Nella ripresa però Vaccari ritrova il gol e questa volta è buono: vantaggio Olimpia. I gargallesi sulle ali dell’entusiasmo trovano il bis con Alessio Melis che raddoppia: Rachid Moujoud rifinisce sulla fascia destra e serve Melis che controlla e batte il portiere con un gran tiro. Poi Melis ha l’occasione del tris, ma a tu per tu col portiere colpisce l’estremo difensore. Gol sbagliato, gol subito: la Virtus Mandrio prima accorcia, quindi pareggia dopo tre minuti grazie a uno sfortunato autogol frutto di un’incomprensione tra Storchi e il portiere Antonio Esposito: 2-2. La gara si decide quindi dal dischetto che premia l’Olimpia col risultato di 6-5.

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Prima, in semifinale l’Olimpia si era imposta sulla quotata SPM Rosselli col risultato di 1-0: decisivo il gol di Moujoud al 10’ del primo tempo. Poi i ragazzi di mister Pizzetti hanno protetto il vantaggio fino alla fine, anche grazie a un paio di grandi parate di Esposito. Fuori invece nell'altra semifinale i “cugini” del Club 33 (nella seconda foto), che hanno ceduto 3-1 alla Virtus Mandrio. Luka Bernabei aveva portato in vantaggio i carpigiani, ma nella ripresa i reggiani hanno trovato il pari e quindi ribaltato la gara fino al definitivo 3-1, accedendo alla finale. Nella finale terzo-quarto posto il Club 33, privo ormai di stimoli, ha ceduto di schianto 7-1 alla Spm Rosselli.