Motta torna ''a casa'' come capo scouting del Carpi: ''Andrò a vedere giocatori per il club, felice di tornare''

La notizia del giorno in casa Carpi è il rientro nei ranghi di Riccardo Motta. Il ds della promozione dalla D alla C torna “a casa” dopo un’estate vissuta lontano ma vicino alla sua ex creatura, che ha sempre seguito dal vivo nelle due gare interne con Rimini e Perugia avendo sottoscritto un abbonamento in tribuna centrale ("ma l'avevo anche l'anno scorso", ricorda). Ora, tre mesi dopo la separazione per motivi professionali extra calcistici, Motta torna nel Carpi come responsabile dell’area scouting: «Ci siamo lasciati per un periodo ma il cuore era sempre lì, mi sono sempre tenuto aggiornato di quanto succedeva – racconta il dirigente bolognese –. Ora il mandato che ha mi ha dato la società è di sviluppare un’area che ad oggi non è presente. Ringrazio il presidente per l’opportunità, mi ha cercato direttamente per chiedermi se ero disponibile e la cosa mi è piaciuta subito perchè siamo sempre all’interno del settore tecnico. Servono conoscenza e sostenibilità, una via già intrapresa lo scorso anno con giocatori futuribili, oggi con un principio di società professionistica diventa importante sviluppare l’area per patrimonializzare il club. Il rapporto col ds Bernardi? E’ ottimo, quando dopo la promozione parlai col presidente e sapevamo tutti che non potevo sostenere un impegno al 100 per cento proposi di mettere una figura sopra di me e indicai Marco. Poi la scelta è ovviamente stata del presidente. Lo conosco da tempo, il rapporto è ottimo e sono felicissimo di lavorare con lui. Il mio ruolo è molto chiaro, anche con Serpini c’è un rapporto personale ma non lavorativo. Andrò a vedere giocatori dall’Eccellenza alla Serie C, poi quando potrò correrò a vedere il Carpi. Ma adesso il mio lavoro sarà all’esterno». 

Intanto, il Carpi continua a stupire: l'1-1 di Chiavari sul campo dell'Entella capolista è stata un'altra dimostrazione di poter stare a pieno titolo in questo campionato di Serie C. I migliori in campo a Chiavari sono stati per il nostro Pagellone Andrea Mandelli e Matteo Rossini con la media-voto di 6,87, mentre in testa alla classifica generale è balzato Davide Zagnoni, 6,37 in Liguria e leader del Premio Cucconi con la clamorosa media di 6,71 in 4 gare.

Sotto, il Pagellone di Entella-Carpi e la classifica generale del Premio Bruno Cucconi

IL PAGELLONE DI ENTELLA-CARPI

CLASSIFICA GENERALE PREMIO BRUNO CUCCONI

CALCIATORI CON MENO DI 2 VALUTAZIONI MEDIE*

*metà delle gare giocate dalla squadra