Niente miracolo playoff per la Virtus Cibeno, che ha chiuso al 7° posto, a -5 dagli spareggi promozione, la sua stagione di Serie D. Dopo le 3 vittorie di fila che avevano riacceso la speranza, ai ragazzi di Luca Martinelli sarebbe servita una vittoria nell’ultima di regular season a Dosolo col Saturno Guastalla già promosso in C2, abbinata però a un pari fra Celtic e Terre di Castelli, unico incrocio possibile per scavalcare il Celtic e issarsi al 5° posto senza che la seconda piazza (del Terre di Castelli) fosse distante più di 10 punti. Ma le speranze si sono spente nel modo più beffardo, ancora prima di giocare: sabato scorso infatti a Dosolo non è mai arrivato l’arbitro, che ha avuto un problema con la macchina e l’Aia non è stata in grado di inviare un sostituto. Così la Virtus, oltre al viaggio a vuoto, ha conosciuto il risultato dell’altra sfida prima di giocare il recupero di ieri sera. E il 2-0 del Celtic sul Terre di Castelli (gara posticipata al sabato dalle 14,30 alle 18 dalle due squadre per avere già il risultato della Virtus che avrebbe dovuto giocare alle 15…) ha dato ai reggiani i playoff matematici. Per la cronaca la Virtus è comunque tornata nel Mantovano ieri sera, perdendo 7-3 con una rosa rimaneggiata, in cui Davide Poppi (primi 2 gol stagionali per lui) e Giulio “sombrero” Grazioli hanno reso meno netta l’ininfluente sconfitta.
(segue sotto)
In attesa di confermare la partecipazione alla Coppa Emilia di Setie D, il bilancio gialloblù del campionato si chiude con 22 punti in 18 gare, frutto di 7 successi e un pari, e con la miglior coppia gol del girone composta da Grazioli (29 centri) e Nicola Nosari (23), entrambi nel podio dei bomber del girone alle spalle del “totem” Filippo Bulgarelli del Guastalla promosso, mentre a completare il terzetto ci sono i 13 centri di Matteo Bigarelli.
