Calcio

Nzola ricasca nei vecchi difetti, Cenetti torna a Bassano

Storie di ex biancorossi

SERIE A

18° giornata

TOP

Lorenzo Montipò (Verona, 6,5). Anche a Torino sponda granata dimostra maturità e tecnica. Sono le sue uscite in area a tenere a galla il Verona che perde 1-0 sfiorando un clamoroso pareggio nel finale, seppur in inferiorità numerica.

FLOP

Mbala Nzola (Spezia, 5). Una decina di giorni fa il ritardo alla riunione di preparazione alla gara con la Roma gli era costata l’esclusione dai convocati. Contro l’Empoli (1-1) non lascia traccia ed esce tra i fischi del Picco di La Spezia lamentandosi della sostituzione. Il rimbrotto di mister Motta: «Dovrebbe spiegare, deve essere più responsabile».

SERIE B

18° giornata

TOP

Luca Garritano (Frosinone, 6,5). Insieme al compagno di reparto Matteo Ricci (6,5) domina la battaglia a centrocampo con la Spal e il Frosinone ritrova la vittoria dopo un mese.

FLOP

Andrea Arrighini (Alessandria, 5,5). Un tempo, il primo, tra appoggi a volte deliziosi, a volte arditi, a volte sbagliati. Su uno di questi il Parma lancia il contropiede che spacca l’equilibrio. L’Alessandria perde così lo scontro diretto (0-2) e rimane in zona play-out.

(prosegue sotto)

 

SERIE C

19° giornata

TOP

Alessandro Piu (Pro Patria, 7). Pesca l’angolino che vale un gol preziosissimo, con il quale la Pro Patria supera e trascina in zona pericolosa la Pergolettese nel Girone A.

FLOP

Pietro Cianci (Catanzaro, 5). Contro la Vibonese (1-1) produce sponde per un tempo, senza mai trovare incisività sottoporta. Quando poi i difensori avversari prendono le misure scompare dallo scacchiere. A secco ormai da quasi due mesi, più o meno dall’esonero di Antonio Calabro.

DAI DILETTANTI E DALL’ESTERO

Giacomo Cenetti (Bassano, Eccellenza, 6,5). E’ tornato a Bassano, in Eccellenza, dove era stato per tre stagioni e mezzo a ridosso dell’avventura in biancorosso. Qualche giornata fa è stato festeggiato dagli sportivi e dalla curva locale per le 100 presenze in maglia giallorossa. E’ titolare anche a Pozzonovo, dove perde 2-1. Per ora la classifica è quella che è, con la squadra impantanata nel mezzo, ma la scelta è stata fatta col cuore.

Fabio Daprelà (Lugano, Serie A svizzera, 5). Per il Lugano, l’anno si chiude con un catastrofico 0-5 in casa contro lo Young boys che lo sopravanza in classifica sul terzo gradino, valido per le qualificazioni di Conference League. Lui, come tutta la difesa, fa acqua da tutte le parti.

Nelle foto, Nzola e Cenetti