I due big match della 7^ di ritorno di Serie B cambiano la rotta delle due carpigiane e dopo 3 mesi la Carpine torna a mettere la freccia su Carpi.
CARPINE
I giallorossi riscattano subito il ko con la capolista Marconi e battendo 23-22 il Romagna nello scontro diretto della Fassi rimettono piede in zona playoff, scavalcando Carpi e Faenza al 4° posto. Con gli imolesi si resta in equilibrio nei primi 10’, poi il primo break di 8-2 sul finale di tempo lancia la truppa di Luca “Cuca” Montanari dal 4-5 al 12-7, preludio del 13-10 di metà gara. Nella ripresa il Romagna ricuce lo strappo e riacciuffa la parità dopo 13’ (16 pari), così si va a avanti punto a punto fino al 20-20 dei 5’ finali: la Carpine scappa ancora grazie a Nicola Vastano e Federico Calzolari (saranno 7 alla fine per lui), il Romagna torna a -1 (22-21), ma di nuovo Calzolari firma il +2 accorciato solo a 3 secondi dalla fine dall’inutile rete del Romagna che non ha più tempo per cercare il pari. Sabato 1° aprile alle 18,30, ancora alla Fassi, altra sfida d’alta quota proprio col San Lazzaro appaiato ai giallorossi sull’ultimo gradino playoff.
CARPI
Non basta un’ottima prova ai bianconeri per prendere punti dal big match di Castelnovo Sotto, sul campo della capolista Marconi Jumpers, che si impone 28-26 e così scappa a +6 (pur con una gara in più) sui ragazzi di Marco Manfredini, che con un solo punto raccolto nelle ultime 3 gare escono anche dalla griglia delle prime 4. Il secondo ko di fila matura nella ripresa, dopo un primo tempo tutto sul filo, in cui Carpi scappa anche sul +2 (9-7 al 15’) e va a riposo sul 14 pari. Al primo pallone della ripresa Oussama Ben Hadj Ali firma anche il 15-14, ma poi Carpi va in black out e subisce un parziale devastante di 8-2 fino al 22-17 del 16’ da cui non riesce più a rialzarsi del tutto, arrivando solo fino a -2 nonostante le 13 reti del tandem Sebastian Carabulea-Samuele Serafini. Sabato 1° aprile alle 20,30 a Nonantola col Rapid è già un derby da non sbagliare.
