Porcari si prende gli applausi del Cabassi, Bagatti spiega il colloquio post-gara col presidente

Le voci dei protagonisti dopo Athletic Carpi-Borgo San Donnino di questo pomeriggio:

Filippo Porcari, capitano del Borgo San Donnino ed ex capitano del Carpi degli Immortali: “E' stato emozionante rimettere piede al Cabassi, avere un accoglienza del genere vuol dire che ti sei comportato bene e, anche se qui io e i miei compagni abbiamo fatto la storia, è tutto quello che un giocatore desidera. Sulla partita, oggi meritavamo di più, ho visto un buon Carpi ma anche noi abbiamo fatto bene e il risultato più giusto era un pareggio. Ho fatto tutto il possibile per essere presente in questa partita dopo un infortunio. Fa effetto vedere il Carpi in Serie D, merita altri palcoscenici e spero che torni al più presto nelle categorie più importanti”.

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Mister Massimo Bagatti: “Il colloquio post-partita col presidente? Niente di particolare, abbiamo parlato della partita come facciamo sempre, ma stavolta l'abbiamo fatto sul campo. Dopo due giorni dalla partita di Trezzo eravamo stanchi e ho sbagliato io perchè non potevamo permetterci le tre punte. La colpa è mia, i ragazzi sono stati eccezionali contro una squadra organizzata, che palleggia bene. Noi eravamo troppo sbilanciati e abbiamo dovuto correre troppo a vuoto e questo ci ha un po' tagliato le gambe, anche se nel primo tempo non è che abbiamo concesso così tante occasioni. Nella ripresa l'abbiamo raddrizzata con l'ingresso di altri giocatori di qualità. Ma non pensate che in questo campionato ci siano partite facili, noi siamo una buonissima squadra che affronta buonissime squadre. Non c'è nessuno, a parte il Rimini, che non abbia già perso almeno una partita. In questo campionato ogni partita è difficilissima”.

Thomas Bolis, autore del primo gol biancorosso: “Abbiamo avuto difficoltà all'inizio, dobbiamo assolutamente migliorare l'approccio. Forse si sono fatti sentire i fantasmi di domenica a Trezzo, poi nel secondo tempo abbiamo trovato il pareggio ed eravamo un po' più carichi. Ma dobbiamo dare noi l'imprinting alla partita. Il gol? Ho sempre calciato le punizioni e fatto qualche gol, mi mancava e sono contento di aver segnato. Cosa manca alla squadra? Un po' di autostima e di fiducia, dobbiamo riuscire a mettere in campo la nostra qualità che si è vista nel secondo tempo, quando siamo riusciti a giocare più sereni. La riscossa col 4-4-2? I moduli sono fine e se stessi, l'importante è la nostra idea di calcio che dev'essere sempre ai 200 all'ora a prescindere dal modulo. Dobbiamo dare un segnale maggiore noi, soprattutto a inizio gara”.

Matteo Boccaccini: “Complimenti al San Donnino che ha fatto una grande partita, è stata una gara difficile anche sul piano agonistico. Il salvataggio sulla linea? E' stato un istinto, dispiace che pochi minuti dopo abbiamo subito gol nell'unico tiro che abbiamo preso. Poi è venuta fuori la nostra qualità e abbiamo fatto due bei gol. Dobbiamo essere consapevoli di essere una buona squadra, giocare di più la palla ed evitare qualche lancio lungo di troppo. Sono contento di aver retto 90' dopo cinque mesi fermo, ma devo ancora migliorare”.