Calcio

Previsti oltre tremila carpigiani per spingere il Carpi in Serie C

Serpini: ''I tifosi ci daranno una grandissima spinta''

Se c’è un merito che Calanca e compagni possono già appuntarsi sul petto è quello di aver richiamato i carpigiani allo stadio: anche oggi lunghe code ai botteghini, prevendita a gonfie vele e una curva pressoché esaurita che ha convinto la società ad aprire anche il settore dei Distinti. «Siamo tutti sicuri che i tifosi ci daranno una grandissima spinta – ha detto mister Serpini – e siamo tutti molto vogliosi di ripagare quello che faranno per noi». La moneta può essere una soltanto: la vittoria. Solo con quella, infatti, i biancorossi avranno la certezza di mantenere due punti di vantaggio sul Ravenna, nel contempo impegnato in casa contro l’Imolese, e coronare la fantastica rincorsa del Girone di ritorno festeggiando la promozione in Serie C dopo tre anni di purgatorio. Di mezzo c’è un Certaldo ancora vivo, che sul terreno del Cabassi si giocherà le ultime chance per raggiungere i play-out. Anche per i toscani c’è un solo risultato disponibile ma, a differenza dei biancorossi, per festeggiare dovranno poi attendere i risultati di Borgo San Donnino, Sammaurese e Progresso. 

 

UN ALTRO GRADINO

Per centrare l’obiettivo, il tecnico biancorosso chiede ai suoi di salire un altro gradino: «Anche se domani siamo all'ultima giornata – continua Serpini – dobbiamo fare quel passo che in queste ultime due partite non abbiamo fatto. Il grande lavoro che dobbiamo fare è di pensare a migliorare i nostri primi tempi perché serve partire bene, col piglio giusto, senza timore nello spogliatoio, facendo la gara fin dall'inizio. Su questo dobbiamo migliorare, perché c'è sempre da migliorare». Un passo mancato nella gara di Imola: «Prima della rifinitura ho parlato ai ragazzi del timore con cui siamo scesi in campo, perché domani fare dei discorsi è scontato. Ho preferito dirgli quello che penso oggi in funzione sella partita. Se siamoarrivati a giocarci il campionato è perché abbiamo fatto un percorso di crescita a livello umano importante, sotto l'aspetto della personalità, della voglia e della dedizione. Domani è l'ultimo tassello che dobbiamo fare sotto questo profilo. Dimostrare che siamo diventati uomini a 360 gradi togliendo anche quel piccolo neo che può essere l’approccio alla partita».

 

LA CHIAVE

Sull’avversario: «Il Certaldo ha due ottimi giocatori davanti – avverte il tecnico – molto adatti al contropiede, al sacrificio e al lavoro sporco. Non credo che verranno a buttarsi a capofitto, ma credo che faranno una partita accorta cercando di tenere viva la partita e sfruttare le occasioni che gli verranno concesse. Noi dovremo tenere il livello altissimo d'attenzione perché non giocheranno aperti e non ci concederanno chissà quali spazi. Dobbiamo essere bravi a imporre subito il nostro gioco partendo forte». Per farlo, ci sarà Larhrib al posto dello squalificato Forapani: «Ho le idee abbastanza chiare e metteremo in campo la squadra che inizialmente ci potrà dare subito una spinta importante. Ma partendo forte qualcuno potrà arrivare corto e quindi spero che dalla panchina si vada a completare il lavoro fatto da chi inizia.Sarà una delle formazioni più offensive che possiamo schierare quindi occorre fare grandissima attenzione a stare bene in campo per sfruttare le armi in chiave offensiva. Sappiamo che potremmo patire qualcosa, ma ci abbiamo lavorato giovedì e nella rifinitura. Larhrib e Cortesi hanno una quantità di corsa importantissima che va incanalata nel modo giusto. Possono anche scambiarsi, ma allo stesso tempo dobbiamo mantenere equilibrio». Per molti dei giocatori in biancorosso sarà la gara più importante della carriera: «Ci sono giocatori a cui dovremo raccontare che andiamo a fare la partita dell'oratorio per farli rendere un po’ di più. Abbiamo un mix di età di esperienza che ci portano a vivere la partita in maniera diversa. Però sono contento perché siamo molto focalizzati su noi. Abbiamo la possibilità di fare vedere che siamo cresciuti, io per primo».

FORAPANI SQUALIFICATO

Tutti disponibili i biancorossi ad eccezione dello squalificato Forapani e dell’infortunato Tentoni, ieri comunque presente a bordo campo per sostenere i compagni. Diversi i cambiamenti rispetto ad Imola: previsto l’ingresso di Larhrib a centrocampo, di Cecotti sull’esterno sinistro, di Mandelli in mediana e di Calanca al centro della difesa. Tra i pali Viti favorito su Lorenzi. Davanti conferma per Saporetti e Sall con Cortesi in trequarti. La partita si gioca domani (domenica 5 maggio) al Cabassi e sarà arbitrata daMatteo Dini di Citta' di Castello coadiuvato da Lucio Salvatore Mascali e Fabrizio Cozza di Paola. Biglietterie lato Tribuna e via Marx aperte dalle 10,30 e fino alle ore 15,30. 

CARPI (4-3-1-2): Viti;Tcheuna, Rossini, Calanca, Cecotti; Rossi, Mandelli, Larhrib; Cortesi;Sall, Saporetti. Altri convocati: Lorenzi, Malagutti; Frison, Laamane, Maini, Sabattini, Verza, Zucchini; Beretta, Bouhali, Gerbino,Ofoasi;Arrondini. All. Serpini

CERTALDO (3-5-2): Bruni; Bassano, Boboryo, Razzanelli; Pagliai, Barducci, Zanaj, Bouhamed, Nunziati; Gozzerini, Akammadu. A disp.: Fontanelli, Cusin, De Pellegrin, Gucci, Bernardini, Di Leo, Martini, Becucci, Bifini. All. Ramerini. 

 

Le partite della 34° giornata

Aglianese-Forlì, Carpi-Certaldo, Corticella-Prato, Mezzolara-Progresso, Ravenna-Imolese, Sammaurese-Sangiuliano City, Sant'Angelo-Fanfulla, Victor San Marino-Borgo San Donnino. Riposa il Lentigione. 

 

La classifica dopo 33 giornate

Carpi 65; Ravenna 63; Lentigione 56; Corticella, Victor San Marino 54; Forlì 52; Prato, Sangiuliano City 44; Fanfulla 42; Aglianese 41; Sant'Angelo, Imolese (-2) 40; Sammaurese, Progresso 34; Borgo San Donnino 25; Certaldo 24; Mezzolara 21. Pistoiese esclusa.