Rubiera esclusa dalla Serie A, Carpi è salva

C’è un epilogo assolutamente clamoroso nella stagione della Pallamano Carpi, che con sei mesi di anticipo ha già la certezza della salvezza in Serie A Gold dopo l’esclusione del Secchia Rubiera dal massimo campionato pallamanistico. Una decisione senza precedenti quella presa nel pomeriggio dal Giudice Sportivo della Figh che ha punito col massimo della pena il club reggiano dopo l’abbandono del campo avvenuto sabato a Siracusa nel match con l’Albatro al minuto 46’ e 50” della ripresa, sul punteggio di 22-18. I rubieresi già da qualche minuto protestavano per l’umidità che aveva reso ingiocabile il parquet dell’impianto siciliano e all’ennesimo scivolone di un proprio giocatore hanno deciso di abbandonare la gara. Il Giudice per questo ha dato perso 5-0 la gara ai reggiani, retrocesso il Secchia all’ultimo posto della classifica con la conseguente retrocessione, annullato tutte le gare già disputate (e quindi tolto tutti i punti alle squadre che l’hanno battuta), inflitto 9 punti di penalizzazione da scontare nella prossima stagione e comminato anche 10mila euro di multa. Una vera e propria “mattanza” che ha l’effetto immediato di annullare anche i playout che erano stati previsti a fine stagione fra le ultime 4 classificate (ultime 5 se fra le 4 c’è il Campus Italia che gioca fuori classifica), decidendo di fatto a novembre la lotta salvezza. Carpi, dunque, da spettatore della vicenda, è già certo di disputare la Serie A Gold anche l’anno prossimo, a meno che ovviamente dopo lo scontato ricorso di Rubiera la sentenza non venga ribaltata.

(segue)