Non era un match semplice e si sapeva. Il campionato interrotto sul più bello, quando tutto girava per il meglio, la lunga sosta e subito una gara da dentro-fuori in un Cabassi a porte chiuse contro un avversario davvero ostico. Ma alla fine il Carpi ce l’ha fatta, strappando all’Alessandria di mister Gregucci un 2-2 firmato dal solito Tommaso Biasci che apre e chiude il playoff del 9 luglio. In mezzo la doppietta dell’ex Eusepi dal dischetto che ha spaventato i biancorossi. Al rientro dopo la lunga sosta per l’emergenza Covid-19 Riolfo riannoda i fili con la sua idea di calcio fatto di qualità e palleggio: in attacco spazio a Vano e Biasci supportati da Jelenic. Gara molto fisica, con l'Alessandria che pare fisicamente più in palla dei carpigiani, forse aiutata dall'avere già partite ufficiali nelle gambe. Alla mezz’ora proprio gli ospiti sfiorano il vantaggio su angolo ma le occasioni sono abbastanza avare. Sul finale l’episodio che accende il playoff: Jelenic scappa in verticale e serve Biasci al limite dell’area che controlla e a tu per tu con l’estremo difensore non sbaglia.