Ritrovare la vittoria al Cabassi per uscire definitivamente dalla settimana terribile che ha preceduto la vittoria di Molinella. Per mister Serpini la ricetta per riprendere il passo giusto non può che essere una: «Ognuno di noi, io per primo, deve fare tanta autocritica – ha detto il tecnico alla vigilia della gara con l’Aglianese – e deve avere voglia di modificare le proprie lacune. Dobbiamo voltare pagina. È un clic tanto difficile quanto facile, ma è un clic. Bisogna che io, come tutti i giocatori, dicano “così non va per colpa mia”. Che l’abbiano fatto contro il Mezzolara non era scontato, ma sulla partita c'era un circoletto rosso gigantesco. Se pensiamo che non ci sia più il circoletto rosso facciamo un errore. Abbiamo dimostrato che nelle nostre corde c’è la reazione e, ora che lo sappiamo, dobbiamo tirarla fuori e non perderla più. Siamo 25 teste e ognuna delle 25 deve ragionare come se la prima palla fosse l'ultima, quella della vita. Se tutti faremo così saremo a buon punto». Non bastano, insomma, i tre punti con il Mezzolara per cancellare il periodo nero culminato con la sconfitta di Ravenna: «Non possiamo pensare di essere guariti, ma dobbiamo dimostrarlo. Quindi non può essere una partita ad avere svoltato. Veniamo da un periodo negativo e dobbiamo dimostrare di aver capito la lezione perché è una lezione che abbiamo già preso 2 o 3 volte. Se dovessimo tornare sui soliti errori penso che saremmo da prendere tutti a calci nel di dietro».
ASPETTANDO ARRONDINI
Il tecnico si sofferma anche sulle gerarchie in attacco, dove Sall sarà nuovamente preferito ad Arrondini: «Con Sall abbiamo lavorato su un ruolo che è molto suo. E’ un giocatore un po’ troppo disordinato per fare l'esterno ma talmente fisico e applicato che fa fatica a perdere l'uno contro uno. Ha una dedizione importante che mette in difficoltà il giocatore avversario sia con una palla pulita che con una palla sporca. Arrondini non può essere questo, ma nel calcio è così: si passa da momenti di down, momenti di up. E bisogna aiutarli. Io sono convinto che siano due bravi giocatori. Ho parlato con Davide e gli ho detto che l'unico che deve essere convinto di poter far gol tutte le domeniche è lui». Sull’avversario: «L’Aglianese è sorniona. Bisogna stare molto attenti, Non fa del possesso palla la sua forza, ma ti castiga spesso e volentieri e non prende tanti gol. Ultimamente sta pareggiando tanto ma ha delle individualità importantissime con giocatori d'esperienza in ogni zona del campo. Quindi è una partita dove l'attenzione farà la differenza. Sono capaci di aspettarti e ripartire ed è una squadra da prendere con le molle perché apparentemente sembra stia addormentando la partita ma poi davanti ha giocate importanti dai singoli».
UNDICI CONFERME
Si va verso la conferma dell’undici che ha vinto a Molinella, con Larhrib nel ruolo di trequartista alle spalle di Sall e Saporetti. Aglianese senza i due ex Simonetti e Ranelli, infortunato come Poli. In forse Grilli. In attacco l’atro ex Bocalon. Il tecnico Francesco “Ciccio” Baiano, ex bandiera del Foggia di Zeman e attualmente sulla panchina toscana, ha così commentato la gara: «Il Carpi è stato costruito per vincere e anche l’anno scorso è stato protagonista. Ha avuto delle difficoltà ma ha un gruppo di giocatori importanti, per cui per noi è una gara tosta ma dobbiamo batterci con determinazione, non partiamo battuti». La partita si gioca alle 14,30 di domenica 19 novembre al Cabassi e sarà arbitrata da Michele Piccolo di Pordenone, coadiuvato da Stefano Allievi di San Benedetto del Tronto e Domenico Damato di Milano. I tagliandi sono acquistabile presso la biglietteria dello stadio a partire dalle 10 e fino alle 15.
CARPI (4-3-1-2): Rinaldini;Verza, Rossini, Calanca, Cecotti; Forapani, Mandelli, D’Orsi; Larhrib; Sall, Saporetti. Altri convocati: Lorenzi, Rossi Matt.;Laamane, Sabattini, Tcheuna;Bouhali, Ofoasi, Quarena, Rossi Mass., Tentoni; Arrondini, Cortesi. All. Serpini
AGLIANESE (3-4-1-2): Aiolfi; Fiaschi (04), Iacoponi, Viscomi; D'Ancona (05), Perugi Marino, Maloku (04); Gabbianelli; Poli (03), Bocalon. All. Baiano
La classifica dopo 11 giornate
Ravenna24; Victor San Marino23; Imolese22; Fanfulla19; Carpi, Lentigione, Corticella, Forlì, Pistoiese18; Sammaurese15; Aglianese13; Prato, Sangiuliano City12; Sant'Angelo11; Mezzolara10; Borgo San Donnino, Progresso9; Certaldo6.
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