Lazzaretti aveva chiesto una scossa al suo Athletic e la scossa è arrivata. I biancorossi hanno sfatato il tabù Cabassi con un bel poker sulla Sammaurese dell’ex centravanti del Carpi anni Novanta Stefano Protti, steso da tre gol in un ottimo primo tempo dei ragazzi di Bagatti, che hanno definitivamente chiuso la pratica nel finale con Raffini.
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Il film è di quelli già proiettati in questa prima parte di campionato. L’Athletic parte forte e domina il campo nella prima mezz’ora, con Walker grande protagonista sin dalle prime battute. Dopo 5’ il centravanti inglese danza sulla sfera in area e calcia col sinistro, ma Adorni è attento. L’appuntamento col gol è però solo rimandato per l’inglese, che al quarto d’ora si fa trovare sul filo del fuorigioco su un’imbucata deliziosa di Serrotti e pesca l’angolino opposto per l’1-0. Proprio l’esperto trequartista ex Reggiana e Walker, insieme a Lordkipanidze, menano le danze nella prima mezzora e al 19’ è ancora l’inglese, questa volta col destro, a chiamare al lavoro il portiere, che risponde presente. Il numero 1 della Sammaurese fa peggio un minuto dopo, quando Borgarello centra da sinistra, il portiere esce a vuoto e sbuca Lordkipanidze, che trova il secondo gol di testa del suo campionato per il meritato 2-0. Nemmeno il tempo però di festeggiare che Calanca tampona Merlonghi in area e per l’arbitro è rigore che lo stesso centravanti ospite trasforma per l’1-2 (24’). Come a Prato, il Carpi accusa il gol subito e col passare dei minuti perde progressivamente campo e al 35’ deve ringraziare Bolis per una provvidenziale chiusura sull’esterno mancino romagnolo Giannini che era entrato pericolosamente in area. Stavolta il finale di tempo è però biancorosso, seppur in modo piuttosto episodico: Serrotti chiude un triangolo con Bolis e si infila a centro a area per il 3-1.
Il refrain della Sammaurese a caccia della rimonta e il Carpi che accetta un ruolo più attendista si ripete nella ripresa, che si apre con un colpo di testa a lato di Gurini su corner (2’), poi è Gaiola a farsi pericoloso con un destro che non trova la porta di Ferretti da sotto misura. L’Athletic accusa nelle gambe le scorie delle due gare ravvicinate giocate con lo stesso 11 iniziale e Bagatti corre in soccorso inserendo Ballardini per Borgarello, Togola per Tosi e il redivivo Ruci per l’ottimo Serrotti. E il Carpi torna a farsi pericoloso in avanti con Calanca (colpo di testa alto di poco), ma il gol della definitiva tranquillità lo segna Raffini con un assolo che si conclude sul secondo palo della porta sotto la Bertesi-Siligardi (40’st). Prima della fine va vicino alla prima esultanza personale anche Montebugnoli con un gran sinistro dai 25 metri, e c’è tempo anche per la prima vera parata di Ferretti (su un destro dal limite di Gurini). Al 94’ il Cabassi può festeggiare il primo successo interno del nuovo Athletic in campionato.
A.CARPI-SAMMAURESE 4-1
Reti: 16’ Walker, 20’ Lordkipanidze, 24’ rigore Merlonghi, 46’pt Serrotti, 39’st Raffini
A.CARPI (4-3-1-2): Ferretti, Tosi (26’st Togola), Aldrovandi, Calanca, Montebugnoli; Lordkipanidze, Bolis, Borgarello (17’st Ballardini); Serrotti (30’st Ruci); Walker (40’st Finocchio), Raffini (46’st Mignani).
A disposizione: Ballato, Uni, Boccaccini, Villanova.
Allenatore: Bagatti
SAMMAURESE (4-1-4-1): Adorni, Gurini, Benedetti (40’st Sedioli), Scarponi, Bolognesi; Casadio (37’st Pavani); Bonandi (33’st Diop), Scarponi (42’st Lombardi), Gaiola, Giannini (33’st Mantovani); Merlonghi.
A disposizione: Gollinucci, Masini, Pesaresi, Zavatta.
Allenatore: Protti
Arbitro: Stabile di Padova (assistenti De Giovanni di Novi Ligure e Cusumano di Collegno)
Note: ammoniti Raffini, Walker, Tosi, Casadio, Benedetti
