Calcio

Venturi: ''Chiudiamo la pratica salvezza, poi ci proviamo per i play-off''

Parla il difensore biancorosso

Michael Venturi è una delle più belle sorprese di quest’anno del Carpi. Il classe ’99 riminese è stato protagonista di un grande campionato scoprendosi difensore centrale, lui che aveva sempre giocato da centrocampista. Di questo e del finale di campionato dei biancorossi abbiamo parlato con lui.

 

Michael, a salvezza ormai blindata, si è aperta una piccola speranza per i play-off.

“Sicuramente, veniamo da un periodo molto positivo con due grandi risultati con Gubbio e Matelica. Ci possiamo provare, sarà difficile perché si devono combinare anche i risultati delle altre squadre ma se tutto va bene si potrebbe fare. Ma prima guardiamo la salvezza, andiamo a Salò con la testa giusta per chiudere questo discorso”.

 

E’ stato un 2021 ricco di saliscendi per il Carpi.

“Non ho una spiegazione, ma nel periodo di difficoltà ci siamo raggruppati, fatto un esame di coscienza e pian piano è venuto fuori il duro lavoro che abbiamo fatto in settimana. Adesso stiamo raccogliendo i frutti”.

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Sei terzo per minutaggio e per di più in un ruolo nuovo, che ti ha portato all’attenzione di numerose squadre. Hai già pensato al tuo futuro?

“Non mi aspettavo di trovare tutto questo spazio, ancor meno come difensore centrale, ruolo che non avevo mai fatto in passato. Per il futuro ho un altro anno di contratto qui, dove sto molto, bene. Ma per ora non ci penso, penso solo a finire al meglio questo campionato”.

 

Durante la stagione hai fatto un percorso di crescita che ultimamente ti ha visto migliorare molto anche in marcatura.

“Ci sto lavorando, soprattutto con mister Coraggio. Avendo sempre fatto il centrocampista avevo più facilità nella fase di impostazione, mentre la fase più difensiva la sto imparando col lavoro”.

 

Qual è stata la svolta dal ritorno di Pochesci?

“Con Foschi c’era qualcosa che non è scattato, col ritorno di Pochesci sapevamo cosa voleva il mister e pian piano siamo tornati a fare quello che facevamo a inizio anno”.

 

Gozzi e Sabotic sono stati riferimenti importanti per te?

“Gozzi è un professionista assoluto, è arrivato con un passato nel Modena che qui non è facile da portare ma ha dato l’anima in ogni partita. Fare il difensore di fianco a Sabotic e Gozzi mi ha molto facilitato”.

 

Hai giocato spesso nella difesa a tre, stai lavorando anche sulla linea a quattro?

“Sicuramente lavorerò anche su quello, ma per le mie caratteristiche mi adatto meglio come libero della difesa a tre”.

 

Cos’è scattato quando il mister ti ha proposto il nuovo ruolo?

“Ho pensato perchè no, c’era soprattutto curiosità da parte mia. In passato mi avevano già detto che sarei potuto diventare difensore ma nessuno poi me l’ha fatto fare fino a quest’anno…”.

 

Ti abbiamo visto provarci anche su punizione, è un fondamentale che stai allenando?

“Se c’è Ferretti tira lui, ma senza di lui ci ho provato qualche volta. Ho potenza ma devo lavorarci”.

 

Il gol nel derby è il momento più speciale della tua stagione?

“Ho il flash di Bellini che mi passa la palla e il mio piatto che si infila nell’angolo. E’ stato indimenticabile, non credo sia successo spesso un 3-0 al Modena”.

 

Domenica vi attende la FeralpiSalò.

“Loro non hanno nulla da perdere e poco da guadagnare da questa partita, noi non abbiamo ancora la matematica della salvezza e nel calcio non si sa mai quindi dobbiamo andare a Salò con la cattiveria di queste ultime due giornate e cercare di chiudere la pratica salvezza”.