Virtus Cibeno ancora sull'ascensore, che stavolta scende

L’ascensore della Virtus Cibeno continua a fare su e giù fra prove convincenti e cadute inattese nel campionato di Serie D. I gialloblù non sono riusciti a bissare il successo nel recupero col Terre di Castelli facendosi battere a Castelnovo Sotto dal Tekno Calcio per 9-6. Come accaduto coi Celtic Bhoys la settimana scorsa, anche i reggiani non avevano ancora vinto e hanno sfruttato anche le rotazioni cortissime della squadra di Luca Martinelli, che ha perso per infortunio dopo 10’ Nicola Nosari e ha giocato con Davide Stassi a mezzo servizio.

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Con una gara sulle gambe 48 ore prima la Virtus è andata sotto in avvio 2-0, ha rimontato con i sigilli di Giulio “sombrero” Grazioli e Matteo Bigarelli, ma poi a cavallo dei due tempi ha subito un tremendo parziale di 4-0 fino al 6-2. Da lì la scelta di giocare per oltre 20’ col portiere di movimento (Stassi) che ha permesso alla Virtus di segnare altre 4 reti sempre con la premiata ditta formata da Grazioli (poker alla fine per lui) e Bigarelli (doppietta), ma senza mai avvicinarsi ai padroni di casa per poterla riaprire. Fallito dunque l’assalto al terzo posto (ora la vetta dista 4 punti), sabato 27 c’è l’obbligo di riscatto alle 15 alla Vallauri contro il fanalino Pontenure.